Mentre i sindacati confederali sottoscrivo un rinnovo contrattuale che prevede ulteriori riduzioni dei diritti e del salario ed introduce la massima flessibilità per i Lavoratori del commercio, nella sede del centro commerciale Ipercoop di Santa Caterina Bari, si costituisce la struttura della USB Commercio.
Questo è il risultato della tenacia dei Lavoratori dell'Ipercoop che prima a Taranto e poi a Bari hanno detto un chiaro no alle politiche di cgilcisluil.
I centri commerciali della Puglia e Basilicata sono oggi al centro dell'attacco da parte di COOP Estense di proposte di riorganizzazione aziendale che nei fatti scarica sui lavoratori scelte imprenditoriali e commerciali errate. Infatti Coop estense propone nuovamente esternalizzazioni, eliminazione dei contratti integrativi, ulteriore flessibilità, così come precedentemente fatto nelle altre coop.
Resta l'ottusità della direzione della Coop che si ostina a trattare solo con i sindacati concertativi e di comodo, non riconoscendo che questi sindacati non rappresentano più le reali esigenze dei Lavoratori e che giorno dopo giorno perdono quel po’ di credibilità che ancora avevano.
L'USB continuerà con tutti i mezzi a sostenere le giuste rivendicazioni dei Lavoratori che dopo anni di sfruttamento con contratti part-time, flessibilità estrema, lavoro nei giorni festivi, chiedono con forza che le condizioni di lavoro siano migliorate.