USB, URGENTE TAVOLO CON ISTITUZIONI E VERTICI AZIENDALI
L'USB Lavoro Privato ha avviato la mobilitazione dei dipendenti Canados, società che svolge cantieristica navale nel porto di Ostia (Roma). Da ieri i lavoratori stanno occupando con un presidio permanete l'ingresso dell'azienda per protestare sulla grave situazione che li coinvolge.
Da mesi l'USB ha lanciato alle istituzioni l'allarme sulle sorti di questi 79 lavoratori, da oltre tre anni in cassa integrazione e senza prospettive concrete di essere riassorbiti nel ciclo produttivo dell’azienda.
Oltre alla mancata corretta applicazione della cassa integrazione a rotazione, come previsto dagli accordi siglati con le istituzioni, in tutto questo tempo si è si continuato ad esternalizzare attività che potrebbero essere svolte all'interno del cantiere, creando di fatto esuberi strutturali oltre che un danno alla collettività.
L'USB resterà in presidio permanete al fianco dei lavoratori, continuando a denunciare con forza tutte le irregolarità, e chiede con urgenza l'apertura di un tavolo con la Regione Lazio, i vertici aziendali e il presidente del Municipio X, per affrontare questa situazione sempre più drammatica. Non siamo disposti in alcun modo a permettere speculazioni sulla pelle dei lavoratori.