Quindici giorni fa e' arrivata a tutte le aree del D.S.M. di Viterbo, l'invito rivolto agli infermieri di trasferirsi presso i servizi psichiatrici vt/4 e presso l'S.P.D.C. per carenza di personale infermieristico.
L'invito, naturalmente, diventerà obbligo se non ci saranno risposte operative.
Ancora una volta quindi, dichiara la USB Sanità Viterbo, si segue la filosofia di tappare un buco aprendone un altro. Facciamo presente che da due anni il D.S.M. ha carenza di psichiatri mai sostituiti, di assistenti sociali, di psicologi, con medici che vagano da un C.S.M. ad un altro così come gli assistenti sociali. Tutto ciò, come più volte abbiamo indicato, va a disarticolare la struttura delle equipe territoriali, che sono la colonna portante del lavoro psichiatrico territoriale.
(Aurelio Neri)
Con forza come USB, torniamo a chiedere che il personale che manca venga sostituito, che le equipe territoriali vengano conservate e rafforzate perché sono l'unica risposta seria e professionale alla complessità della sofferenza psichica.
Come realizzare veri risparmi lo abbiamo già indicato, basti pensare agli affitti milionari che paghiamo per alloggiarvi servizi sanitari che oggi potrebbero essere ospitati in spazi pubblici.
Abbiamo più volte chiesto, un incontro al Commissario straordinario Dott. Luigi Macchitella, ma purtroppo siamo ancora in attesa che batta un colpo, Riteniamo a questo punto indispensabile un nuovo confronto con i nostri consiglieri regionali, anche perché il piano sanitario per la Regione Lazio mostra numerosi aspetti critici: come le vicissitudini, lungi da essere superate, nel realizzare l'Ospedale Montano ad Acquapendente con relativo Pronto Soccorso o la scomparsa misteriosa di Ematologia presso l'Ospedale, (reparto di Belcolle) di Montefiascone.
Come Unione Sindacale di Base, vigiliamo e lavoriamo affinché il piano sanitario regionale sia un percorso condiviso e legato ai reali bisogni dei cittadini.
Unione Sindacale di Base
Dipartimento Sanità – Viterbo