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News dal territorio

NO AI SACRIFICI NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DEL TPL ASSEMBLEA LAVORATORI AMT

Genova,

NO AI SACRIFICI NO ALLA  PRIVATIZZAZIONE DEL TPL

COSTRUIAMO UN SINDACATO

DALLA PARTE DEI LAVORATORI

 

Un dato unifica i lavoratori delle aziende del tpl genovese: se AMT e ATP oggi sono ancora in attività ciò è dovuto SOLO ED ESCLUSIVAMENTE ai lavoratori che hanno pagato pesantemente e di tasca propria i tagli voluti dalle istituzioni.

 

Eppure, nonostante i sacrifici, le mobilitazioni, pesanti sanzioni per gli scioperi e referendum laceranti la situazione di AMT è di nuovo critica. Tutti gli impegni assunti dalle istituzioni stanno miseramente naufragando : il Comune di Genova mette in dubbio il contributo di 4 milioni di euro, degli autobus nuovi promessi da Burlando non vi è traccia, l’agenzia del trasporto non decolla, la gara per l’assegnazione del tpl ligure è in ritardo e nessuno sa quando si farà.

 

I sacrifici fatti finora potrebbero essere del tutto inutili e i lavoratori di AMT chiamati presto a nuovi tagli.

Il progetto delle istituzioni è infatti chiaro : ridurre i costi, tagliare il personale e privatizzare il tpl. L’integrativo dei lavoratori di AMT rischia dunque di essere il prossimo obbiettivo di questo progetto.

 

Faisa Cgil Cisl e Uil hanno scelto di far accettare ai lavoratori la politica dei sacrifici. Lo dimostra bene quanto succede in Atp in questi giorni dove Faisa Cgil Cisl e Uil si sono schierati apertamente dalla parte dell’azienda per costringere i lavoratori a rinunciare alla difesa dei loro diritti.

 

USB ha sempre considerato il progetto della Regione, condiviso e sostenuto da Faisa cgil cisl e uil, di azienda unica e gara d’appalto per ferro e gomma dannoso e finalizzato solo a privatizzare un bene pubblico fondamentale per i cittadini.

 

Va fermata la politica dei sacrifici pagati solo dei lavoratori e contrastata la privatizzazione di AMT e del tpl ligure. Per fare questo serve costruire un sindacato alternativo a chi è stato fino ad oggi complice di questa situazione disastrosa.

 

Per discutere di questo USB invita

le lavoratrici e i lavoratori di AMT ad una

ASSEMBLEA

GIOVEDI 17 APRILE ore 21

Sala CAP  via Albertazzi