È di pochi muniti fa la pubblicazione del messaggio Hermes N. 3008 con il quale l’Amministrazione, in attesa di ulteriori disposizioni legislative, proroga fino al 30 settembre le misure di agevolazione all’utilizzo dello smart working per i dipendenti riconosciuti in condizioni di fragilità nell’ambito della sorveglianza sanitaria eccezionale, secondo le indicazioni contenute nel messaggio Hermes N. 1453/2022.
USB Pubblico Impiego INPS
MESSAGGI HERMES
Messaggio Hermes originario: INPS.HERMES.29/07/2022.0003008
Mittente: 0003/ RISORSE UMANE
Si fa seguito al messaggio Hermes n. 2474/2022, con il quale era stata prorogata fino al 31 luglio 2022, nei confronti dei dipendenti esposti a maggiori rischi per la salute in caso di contagio da SARS-COV-2, la tutela mediante accesso privilegiato al lavoro agile con esonero totale dai rientri, per precisare quanto segue.
Il monitoraggio settimanale condotto dal Ministero della Salute – Istituto Superiore di Sanità ha evidenziato, anche nelle settimane 27 giugno-3 luglio 2022 e 4-10 luglio 2022, un’incidenza epidemica in ulteriore forte aumento.
Conseguentemente, l’Amministrazione, nelle more dell’approvazione del disegno di legge di conversione del Decreto-Legge 21 giugno 2022, n. 73, recante “misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali e di rilascio del nulla osta al lavoro, Tesoreria dello Stato e ulteriori disposizioni finanziarie e sociali” ovvero degli altri provvedimenti normativi in cui dovessero eventualmente essere riproposti emendamenti concernenti la proroga dell’accesso privilegiato al lavoro agile per la predetta categoria di lavoratori, ritiene necessario mantenere le forme di tutela sinora riconosciute anche a decorrere dal 1° agosto e fino al 30 settembre 2022.
Pertanto, si dispone che, fino al prossimo 30 settembre, continuino a fruire dell’esonero totale dai rientri i dipendenti riconosciuti in condizione di fragilità nell’ambito della sorveglianza sanitaria eccezionale, secondo le indicazioni contenute nel messaggio Hermes n. 1453/2022, ivi compresi quelli affetti dalle patologie e condizioni individuate dal decreto del Ministro della salute adottato ai sensi dell'articolo 17, comma 2, del decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 febbraio 2022, n. 11, per i quali il medico competente abbia già acquisito le certificazioni sanitarie prodotte ai sensi del messaggio Hermes n. 854/2022.
Infine, i dipendenti che intendano avvalersi per la prima volta della predetta tutela, avranno cura di trasmettere al medico competente la citata documentazione sanitaria per le conseguenti valutazioni.
Il Direttore centrale Risorse umane
Maria Grazia Sampietro
Il Direttore centrale Benessere organizzativo, sicurezza e logistica
Diego De Felice