Comunicato stampa
Occupati gli uffici dell’assessorato al lavoro della Regione Calabria
Dopo numerosi tentativi di risolvere bonariamente le questioni che riguardano le mobilità in deroga e la cassa integrazione stamani i lavoratori della USB, si sono presentati nella stanza dell’assessore Stillitani e la hanno occupata.
Dopo una serie di chiarimenti con l’assessore si è convocato il dirigente dell’unità di crisi della regione che gestisce le attività di cassa integrazione per capire questi ritardi a cosa erano dovuti.
Il dirigente prima ha accampato ipotetici impegni lavorativi solo dopo che i toni si erano alterati e le argomentazioni erano state smontate, con l’intervento dell’assessore al ramo si è aperto immediatamente il tavolo di verifica delle pratiche inevase.
Alle 14,00 i lavoratori hanno lasciato l’ufficio del dirigente con la regolarizzazione delle mobilità e cassa integrazione ed hanno aperto immediatamente l’altro tavolo con l’assessore Stillitani sempre in materia di mobilità e cassa integrazione - dalla riunione è scaturito che nel pomeriggio anche gli altri sindacati avranno la stessa riunione.
Gli argomenti posti al tavolo di discussione sono stati per prima cosa l’informativa sulla riunione “ romana “ dell’assessore con il ministro Fornero il quale in presenza dei responsabili nazionali dell’INPS ha dichiarato che la Calabria ha a disposizione per pagare le mobilità e le casse integrazioni circa 55 milioni di €. Il flusso dei soldi sarà monitorato da Italia lavoro e INPS.
– decisone subito contestata dai dirigenti USB che hanno evidenziato come questi soldi servono solo per coprire i mesi di luglio agosto e settembre.
L’assessore ha ribadito che bisognerà riaprire un altro tavolo con la Fornero per la coprire tutto il 2012, anche alla luce degli accordi nazionali che prevedono che tutti gli oneri sono a carico dello stato centrale.
Ma quello che più ci preoccupa come Sindacato USB, sono le prospettive future in materia, infatti da più ministri vengono segnali sempre peggiori - per il 2013 le risorse o mancano o saranno sempre meno – appunto già nella nostra regione si paventa una riduzione a 4 (quattro) mesi della cassa integrazione cioè vuol dire la fame!
A ciò va aggiunto che per l’anno 2013 le risorse disponibili sono appena 1 miliardo di € e per il 2014 ancora meno 800 milioni. Più aumentano i licenziamenti più diminuiscono i soldi!
Infine all’assessore abbiamo chiesto gli impegni politici per la Calabria da parte del suo assessorato - lo stesso ci ha assicurato che saranno pubblicati 10 bandi di concorso per 164 milioni di euro - mentre non sarà possibile nessuna assunzione dei lavoratori LSU /LPU causa l’impianto nazionale di riduzione di tutti gli impiegati pubblici.
La USB ha informato l’assessore che non staremo con le mano in mano ma il 27 ottobre i lavoratori saranno a Roma per la manifestazione nazionale contro il governo monti e le sue politiche -
p. USB Calabria
Antonio Jiritano