A seguito dell’incontro delle OO.SS. con il Vicario dott. Visconti, il vice Sindaco Rolfi, il responsabile locale della Protezione Civile Padovano e il Comandante VV.F. ing. Buffo in data 14-1-09, c’è stata l’assemblea del Personale, durante la quale sono stati esposti gli impegni presi dall’Amministrazione per sanare la gravissima carenza di Personale.
È stata accolta la proposta dell’Amministrazione esposta dal Vicario dott. Visconti, con la postilla che vengano apportati dei correttivi.
Si apprezzano gli intenti manifestati dal Capo Dipartimento, a mezzo della Prefettura, di rivalutazione della pianta organica del Comando di Brescia, e l’impegno a ricercare due Funzionari da assegnare temporaneamente in vista dell’assegnazione definitiva entro l’estate prossima.
I lavoratori in assemblea hanno concordato che per raggiungere un livello di operatività sostenibile e per ottenere un primo risanamento della cronica carenza di organico, tale da giustificare l’attuale ingentissimo carico di lavoro proposto al Personale del Comando di Brescia, sia necessario apportare alla proposta avanzata le seguenti modifiche:
- l’ assegnazione, già dalle prossime nomine, di un numero di capi squadra utile a riportare la carenza nel ruolo a quella media nazionale (15%-20%) o il passaggio di qualifica a Capo Squadra per i vigili Coordinatori presenti nel Comando (25 unità con anzianità superiore a 15 anni);
- l’assegnazione di 24 vigili permanenti in esubero, e non di soli 12, utili a coprire il numero di vigili coordinatori che potrebbero svolgere il ruolo di capo partenza fino a copertura dell’organico dei qualificati.
- la formulazione di proposte per sanare le carenze anche nei ruoli di funzionari direttivi, ispettori, capi reparto, o la nomina del personale del Comando in possesso dei requisiti utili a coprire tali ruoli.
Si è riconosciuta la fondamentale importanza dell’apertura di questo tavolo permanente in Prefettura con la partecipazione del vice Sindaco e del responsabile locale della Protezione Civile.
Le OO.SS. confermano lo stato di agitazione fino alla risoluzione della problematica in atto.
Nel frattempo il Personale, con abnegazione e spirito di responsabilità, per non compromettere i livelli minimi di soccorso tecnico urgente sul territorio provinciale, si impegna, ancora una volta a coprire tutti i servizi, vigilanze comprese, già in essere e programmati fino al 14/02/2009.
Il tutto al fine di consentire all’Amministrazione di accogliere le succitate richieste e in attesa di più esplicite date e numeri delle sucitate assegnazioni.
Dopo tale data, in mancanza di riscontri positivi, il personale non sarà più disposto ad effettuare servizi in orario straordinario, ma effettuerà soltanto le ore di vigilanza minime previste quale obbligo d’istituto.
Tale situazione non solo non consentirà la copertura di tutti i servizi d’istituto attualmente in essere, ma comporterà la compromissione del servizio di soccorso.