Continua la vertenza, aperta a fine luglio con la comunicazione della nuova proprietà del San Raffaele di tagliare il costo del lavoro del personale infermieristico, tecnico e amministrativo.
L’incontro del 6 settembre tra la RSU, le organizzazioni sindacali e l’Amministrazione si è aperto con l’affermazione dell’Amministratore Delegato che, per mettere in “sicurezza” l’Ospedale, sono necessari 450 licenziamenti e la disdetta di accordi (ad es. l’accordo dell’ottobre 2010, che prevede gli incentivi, il premio efficienza e i passaggi di fascia).
Tradotto: insicurezza del posto di lavoro, riduzione della retribuzione e dei diritti e calo della qualità dell’assistenza sinora erogata.
Nel corso dell’incontro, la RSU ha contestato la serietà dei numeri, forniti verbalmente e modificati dall’amministrazione dopo 48 ore.
La RSU e le organizzazioni sindacali hanno mantenuto la propria disponibilità a discutere della situazione economica dell’Ospedale e, se accertata la necessità di un risanamento, di essere disponibili a discutere, ma con il ritiro da parte dell’Amministrazione delle minacce di licenziamenti.
La Delegazione aziendale ha deciso, dopo la lunga discussione, di verificare la fattibilità della posizione della RSU e pertanto si è impegnata a trasmettere i dati necessari e ha chiesto di aggiornare l’incontro a martedì 11 settembre alle ore 10.00.
La vera novità, allo stato attuale, è che l’Amministrazione ha finalmente accettato di sedersi ad un tavolo. I tre incontri finora tenutisi non sono stati improntati ad un clima costruttivo: la RSU auspica che quanto dichiarato dalla delegazione aziendale corrisponda ad una reale volontà di affrontare congiuntamente la situazione dell’Ospedale e trovare delle soluzioni che abbiano l’obiettivo di salvaguardare tutti i posti di lavoro, la qualità delle cure e dell’assistenza, nonché di rilanciare l’Ospedale.
Se l’informativa che verrà fornita confermerà la necessità di risanare l’azienda, la RSU valuterà proposte in tal senso. La RSU, ad oggi, non è stata messa nelle condizioni di proporre misure concrete. Gli eventuali provvedimenti dovranno essere temporanei e coinvolgere tutti i lavoratori dell’Ospedale, in maniera proporzionale.
Lunedì 10 settembre, dalle ore 8 alle ore 11, i lavoratori e le lavoratrici del San Raffaele discuteranno in assemblea generale come procedere nella vertenza, decidendo anche eventuali iniziative pubbliche.
La stampa è invitata all'assemblea (ore 8 in aula San Luca - piano -2 settore C - via Olgettina 60), che si prevede molto partecipata.