Ieri, nell'indifferenza generale dei media e dei rappresentanti istituzionali, si è consumato uno dei tanti stanchi rituali nei quali da troppo tempo le attività del management ENEA sembrano esaurirsi.
Un presidio USI-RdB ha dato il benvenuto ai partecipanti, ricordando loro - nel caso avessero preso troppo sul serio il comunicato stampa diramato dall'ENEA - che sono ben altre le condizioni di lavoro dei dipendenti ENEA, e che con oggi si apre una stagione di mobilitazione permanente volta a restituire all'ENEA il suo ruolo di Ente pubblico di ricerca, ed ai lavoratori il riconoscimento delle propria professionalità.
Leggi tutto nel comunicato allegato!
Queste sono le agenzie che hanno ripreso il nostro comunicato stampa:
www.greenreport.it/_new/index.php
www.radiocittaperta.it/index.php
247.libero.it/focus/19664016/14001/usb-si-dismette-l-enea-ma-non-il-nucleare/
Il presidio ha avuto dunque una positiva risonanza sui media. Per la prima volta la protesta é uscita fuori dai recinti ENEA e perfino la Rassegna stampa dell'Ente se ne era accorta. Ma un tempestivo intervento censorio ha cancellato ogni traccia dei links sopra segnati.
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