11 mesi fa iniziava il calvario di una lavoratrice ingiustamente trasferita in barba alle tutele della Legge 104 che le derivano dalla condizione di fragilità familiare in cui sono presenti due disabili.
La società PAM PANORAMA aveva respinto le sue motivate rimostranze, come pure le segnalazioni della nostra organizzazione sindacale, mostrando la caratteristica arroganza padronale addirittura rivendicando un presunto diritto di fare come le pare: infatti la nostra iscritta non è stata la sola a subire un ingiusto trasferimento, ma è stata la sola a portare il Datore di lavoro in Tribunale.
Ed è stato il Tribunale di Roma a riconoscere la giustezza del ricorso presentato dai nostri legali, e soprattutto a riconoscere l’illegittimità del trasferimento, disponendone l’immediato ricollocamento nel precedente posto di lavoro della lavoratrice.
Purtroppo sappiamo che nel mare di diritti violati all’interno del mondo del lavoro, questa vittoria può apparire come una piccola goccia. Ma per la lavoratrice questa vittoria rappresenta la possibilità di conciliare davvero il lavoro con tutti i suoi carichi familiari, con la serenità che merita e con la consapevolezza che diritti e tutele possono -e devono- essere ristabiliti e riconosciuti.
Invitiamo i lavoratori e le lavoratrici che hanno subito lo stesso illegittimo trasferimento a contattarci, come USB non smetteremo di lottare al loro fianco con la determinazione di una goccia che erode la montagna.
USB Commercio