PARCHEGGI CASSAZIONE: ARRIVA UNA PRIMA RISPOSTA

Dopo la lettera – in allegato - che la USB Giustizia ha inviato in agosto ai vertici della Cassazione per segnalare la questione della mancanza di parcheggi, arriva una prima risposta.

In una nota del Presidente della Commissione della Manutenzione si recepisce il suggerimento di prendere in considerazione le aree dismesse all’interno delle caserme nei pressi di piazza Cavour. Sono stati individuati circa 60 posti per autoveicoli nel parcheggio interno della ex caserma di Luciano Manara (con ingresso a via Damiata), per la consegna dell’area manca solo un sistema di gestione automatico degli accessi.

Sempre nella lettera si segnalava la mancata nomina del mobility manager che è la figura propulsiva che favorisce i rapporti con le altre amministrazioni nell’ottica di ridurre l’uso di mezzi privati e favorire il decongestionamento delle aree urbane e limitare l'inquinamento ambientale.

A settembre è stato nominato il mobiliy manager, il quale ha già avuto contatti con il comune di Roma ed ha richiesto sconti sugli abbonamenti dei mezzi pubblici (anche se minimi) e sta valutando di istituire una o due navette per incentivare il personale del palazzo della Cassazione nell’uso dei mezzi pubblici.

La USB continuerà a seguire la vicenda con i suoi delegati all’interno del palazzo, non tralasciando nessun tentativo teso a mitigare gli effetti della riduzione del numero di posti disponibili nei parcheggi in uso ai dipendenti degli uffici di piazza Cavour ma al contempo, se è possibile, far avere migliori condizioni per chi vuole o vorrà utilizzare i mezzi pubblici, le notizie di queste ore dalla Toscana sono un monito per tutti.

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