Partecipata e ricca di interventi l'assemblea nazionale a Milano dei lavoratori delle Camere di Commercio e delle Aziende Speciali di tutta Italia. Dopo un ampio dibattito in cui si sono affrontati i temi dello sciopero generale del 24 ottobre, l'assemblea dei laboratori e delle lavoratrici della Camera di Commercio e Aziende Speciali ha deciso di aderire allo sciopero del 24 ottobre. A questo fine verrà predisposto un volantino con le rivendicazioni specifiche di questa parte del mondo del lavoro da portare come parole d'ordine allo sciopero del 24 ottobre:
- Valorizzazione del patrimonio professionale dei lavoratori delle Camere di Commercio e Aziende Speciali, salvaguardando gli occupati e scongiurando il deleterio accorpamento delle Camere dei Commercio;
- No al trasferimento del registro imprese al Ministero dello sviluppo economico;
- No alla riduzione del diritto annuale camerale, sistema per impoverire le Camere di Commercio per arrivare a farle morire, non potendole cassare tout court perché la Costituzione inserisce il commercio tra le materie concorrenti tra Stato e Regioni;
- Reinternalizzazione di tutte le funzioni esternalizzate delle Camere di commercio e delle Aziende Speciali che prestano un insostituibile servizio alle piccole e medie imprese del territori.
L’assemblea ha poi fatta propria la richiesta dei lavoratori delle Aziende Speciali, anche attraverso la campagna di sensibilizzazione del Conalas, di potersi iscrivere al settore di Pubblico Impiego. Si impegna inoltre a sostenere i lavoratori nella loro battaglia per essere riconosciuti come occupati del Pubblico Impiego nelle diverse forme di lotte che verranno individuate dai lavoratori stessi, anche attraverso il sostegno ad una eventuale battaglia giuridica se ritenuta utile al fine del perseguimento dell’obiettivo.
E’ necessario mantenere un alto livello di attenzione e di continua informazione ai lavoratori implicati nei processi di riforma del sistema camerale al fine di scongiurare quanto accaduto per i lavoratori delle province che rassicurati dal sindacalismo concertativo confederale si troveranno coinvolti in devastanti processi di mobilità coatta.
E’ stata ribadita anche l’importanza dell’impegno diretto dei lavoratori negli organi di rappresentanza, stabilendo quindi appena concluso il percorso per lo sciopero del 24, di lavorare per raccogliere la più ampia disponibilità per le candidature alle elezioni RSU della prossima primavera.
L’assemblea si è conclusa dando mandato per la predisposizione di nuovo materiale divulgativo sulle campagne di lotte da intraprendere dandosi appuntamento per una assemblea di aggiornamento il 30 novembre a Perugia in occasione dell’apertura della III Borsa Internazionale del Turismo Culturale dei Siti Unesco, in programma dal 30 al 2 dicembre a Perugia, durante la quale si darà vita ad un presidio di lotta.
L’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori delle Camere di Commercio e Aziende Speciali