In data 13/10/2021 si è tenuto un incontro sindacale, convocato dalla Direzione della DP di Novara, riguardante la revisione dei punti n. 2 e 3 dell’”Accordo sull’avvio della sperimentazione del modello di accoglienza per appuntamento” siglato in data 19/10/2020. Al centro del confronto, la richiesta da parte dell’Amministrazione di procedere all’estensione dell’apertura dei front-office degli UU.TT. di Novara, Borgomanero e UPT su n. 5 giornate (mattina), motivata sulla base dei contenuti del Dl. n. 127/2021.
Nei giorni precedenti l’incontro, la locale RSU e la USB avevano provveduto a verificare, con il personale interessato, la sostenibilità della richiesta di parte pubblica.
Pertanto, sebbene non vi fossero pregiudiziali contro l’apertura su 5 giorni, nel corso dell’incontro sono state rappresentate forti riserve in merito, dovute alla carenza di personale di cui soffrono gli UT.TT. e alle probabili ripercussioni su carichi di lavoro e benessere lavorativo, fruizione di istituti contrattuali quali le ferie, turnazioni. Su tale ultimo punto abbiamo sottolineato la necessità del rispetto dei protocolli sulla sicurezza anti Covid – 19, in vigore fino al perdurare dello stato di emergenza.
Abbiamo quindi proposto all’Amministrazione di indire interpelli e verificare altre forme di mobilità volontaria per acquisire risorse da destinare al front-office.
La Direzione, presentatasi al tavolo senza proposte e in assenza di un piano organizzativo valutabile, chiudeva però il confronto con le rappresentanze dei lavoratori, comunicando la decisione di procedere unilateralmente all’estensione delle aperture su 5 giorni.
Come USB non possiamo che stigmatizzare l’accaduto, ritenendo che il confronto dovrebbe essere strumento per trovare soluzioni d’incontro tra le Parti, non una formalità tesa a legittimare decisioni imposte dall’alto, indipendentemente dalla condizione reale dei singoli territori. Vigileremo sulle criticità che potrebbero verificarsi a seguito dell’estensione della aperture, invitando il personale a segnalarcele.
In chiusura di riunione abbiamo chiesto di attivare in tempi rapidi le trattative relative all’accordo sulla ripartizione del Fondo di sede 2019, al fine di consentire una corretta discussione e permettere al personale la verifica della propria posizione e contestualmente la giusta erogazione del pagamento.
USB - P.I. Agenzie Fiscali Piemonte
Aderente
alla FSM