L’Unione Sindacale di Base (USB) non firma l’accordo Fondo Unico di Amministrazione 2012 (FPSRUP) presso la Direzione Provinciale II di Torino in quanto non condivide l’ingiusto riconoscimento, anche se parziale, dell’indennità di sportello e di verifica ai capi team e ai coordinatori di sala.
Il nostro disaccordo nasce dalla profonda convinzione basata sulla necessità di una maggiore redistribuzione del salario accessorio tra tutti i lavoratori e le lavoratrici.
L’accordo firmato, riconoscendo le "doppie indennità" ai capi team e ai coordinatori di sala, va nel senso opposto rispetto alla direzione auspicata dai lavoratori.
E’ con il lavoro di TUTTI/E che si garantisce un buon servizio e si raggiungono gli obiettivi.
Pretendiamo una maggiore redistribuzione delle risorse.
I capi team e i coordinatori di sala, figure previste dall’Amministrazione per attuare il proprio modello organizzativo, percepiscono le indennità mensili oltre a quelle da obiettivo. Già queste indennità sono pagate in parte da tutti noi attraverso il FSRUP. Infatti gli ultimi rinnovi contrattuali hanno previsto che il 10 per cento dell’aumento di stipendio anziché essere inserito in busta paga mensilmente confluisce nel FSRUP alimentandolo.
Con questo accordo, firmato dalle RSU e da altre OO.SS., si riducono ulteriormente, della quota pari a quanto riconosciuto ai predetti incaricati, le risorse da suddividere per tutti/e.
La USB oltre a ritenere ingiusto e discriminante il riconoscimento delle "doppie indennità" si domanda come abbiano potuto i capi team o i coordinatori di sala in verifica o allo sportello assolvere contemporaneamente a entrambe le funzioni?
Come O.S. non crediamo alla narrazione tossica attraverso la quale si sostiene che i suddetti incaricati nel 2012 non sapevano che non avrebbero avuto le indennità di sportello e di verifica almeno per due semplici motivi: 1) non tutti i capi team o coordinatori hanno segnalato la propria giornata di sportello e 2) è almeno dalle trattive del FPSRUP 2008 che si riconoscono le "doppie indennità" utilizzando le stesse argomentazioni.
