Dopo 3 mesi di presidio in tenda giorno e notte, e gli ultimi 3 giorni sul tetto del Policlinico Tor Vergata, i lavoratori e l’USB festeggiano la battaglia vinta contro i tagli all’appalto ed i conseguenti licenziamenti.
La Regione Lazio e il Direttore Generale del PTV hanno ufficialmente dichiarato che non ci saranno i licenziamenti e tutti i lavoratori transiteranno nella nuova azienda affidataria dell’appalto.
L’attuale appalto per oss e ausiliari del Policlinico è portato avanti da circa 330 lavoratori, con redditi che a mala pena raggiungono i 6 euro l’ora, a fronte dei circa 19 che il Servizio Sanitario paga alla ditta appaltatrice.
In virtù del piano di rientro dal deficit e di alcune direttive regionali erano previsti tagli agli appalti tra il 10-15 %, che al PTV avrebbero comportato, per quanto concerne oss e ausiliari, licenziamenti per circa 70 lavoratori.
Dopo numerosi incontri fra la delegazione USB, la Direzione dell’ospedale e la Regione Lazio, si conclude una prima battaglia, a cui sin da subito si sono uniti i cittadini utenti, organizzati nel movimento “Cinecittà bene comune”, promuovendo varie iniziative di conflitto e solidarietà.
L’USB e i lavoratori confermano la volontà di operare per un fronte comune di tutti i lavoratori degli ospedali regionali per la reinternalizzazione dei servizi.