Colleghi precari,
abbiamo seguito in questi anni tutte le vicissitudini e le contraddizioni che attraversano questo settore, che è ormai indispensabile per portare avanti il soccorso nel paese. Non ci dilungheremo su quello che è stato fatto, ma vogliamo porre l’accento sulla nostra incessante opera di sensibilizzazione che ci ha portato in piazza e ci ha fatto svolgere un attività continua di pressione verso il governo e verso il dipartimento, anche se al fronte di ciò la gestione dei precari non ha trovato grandi migliorie.
Nel mercato dei Vigili del Fuoco ogni giorno si producono precari, ed ogni comando è autorizzato a svolgere corsi per liberare temporanei nel paese.. tutta gente che non ha nessun diritto, nessuna qualità della vita e nessun futuro…
Rimangono in piedi tutte le deformazioni di una amministrazione che fa del personale temporaneo un singolo unico, che non eguali in nessun altro settore:
- dispositivi individuali di protezione usati o consegnati solo agli amici degli amici, per poi scoprire che in internet puoi e forse devi acquistare gli indumenti per svolgere l’attività di soccorso;
- precari richiamati in base alle simpatie o peggio ancora nominativamente come se voi fosse a personale servizio di un singolo e non facenti parte di una struttura legale e matematicamente al di sopra delle parti;
- diritti sindacali e personali che si annullano poiché rispondono solo alla necessità di dover lavorare;
- pagamenti che cadono dalle tasche del dipartimento quando tempi e risposte diventano parte della storia;
Chiudiamo l’elenco perché non basterebbe un libro intero per elencare le storture di questo paese e del mondo che ruota intorno ai Vigili del Fuoco, ma volgiamo infine riportare le dichiarazioni del ministro Sacconi di ieri, che per dare l’idea di e a cosa sono destinati i precari in questo paese e di come NON si parlerà più di stabilizzazione ed assunzioni nel corpo nazionale, afferma:
“precari assunti ? ma quando mai…
Stabilizzare i precari e bello e giusto ma il governatore di banca d’Italia Draghi deve anche dare indicazioni su come fare . E’ il ministro del lavoro sacconi a replicare in questi termini alla sollecitazione del governatore sulla possibilità di stabilizzare il rapporto di lavoro dei precari.... stabilizzare i precari è bello ma avremmo bisogno di qualche consiglio su come fare senza che questi diventino dipendenti della pubblica amministrazione visto che ne dobbiamo mandarne a casa circa 300 mila …”
I Vigili del Fuoco della Calabria a nome di tutti i precari di questo paese partecipano allo sciopero generale di tutto il mondo del lavoro precario calabrese, per il prossimo 25 novembre 2010, con manifestazione a Villa San Giovanni.