Ieri durante il presidio chiamato da USB a sostegno delle idonee Assistenti sociali della graduatoria ASL NA2 Nord fatta scadere in anticipo, una delegazione è stata ricevuta dal Direttore delle risorse umane dott. Di Ronza.

L’incontro ha sostanzialmente registrato  un nulla di fatto. Il direttore ha ribadito, con motivazioni del tutto arbitrarie e di circostanza, che per loro la graduatoria è scaduta il 23 marzo e ricondotto ad un mero errore tutte le comunicazioni intercorse con le idonee in cui si faceva riferimento alla scadenza di luglio 2024, ovvero quella effettiva a seguito di delibera che sostituiva integralmente la graduatoria originaria con relativa pubblicazione ex-novo. Inoltre è stato invocato lo stesso errore anche per tutte le delibere di scorrimento e assunzione intercorse tra luglio 2022 e marzo 2024 in cui veniva richiamata nello specifico l’ultima graduatoria pubblicata in ordine di tempo.

Un “banale” errore, dunque, che ha messo fine alle speranze di cambiamento della vita a donne e uomini cui è stata preclusa la possibilità di assunzione attraverso le cessioni ad altre aziende sanitarie. 

Una situazione che ha dell’assurdo in un contesto in cui da mesi il Presidente della Regione De Luca millanta l’esaurimento di tutte le graduatorie per dare dignità al Servizio sanitario Regionale, e in un momento in cui si parla tanto di case della salute  dove la figura degli assistenti sociali riveste notevole importanza.

Ci chiediamo come mai per alcune graduatorie si siano trovate le soluzioni per garantire l’assunzione di quasi tutti gli idonei e per altre si proceda addirittura a farle scadere in anticipo…

Benvenuti al “Teatro dell’assurdo”!
Non possiamo accettare idonei di serie A e di serie B e pertanto sosterremo con ogni forma possibile il diritto di queste idonee di poter essere assunte sulla base della effettiva validità della graduatoria e cioè fino alla scadenza di Luglio 2024. Abbiamo già notificato e depositato il ricorso al TAR della Campania, procederemo in via ufficiale a richiedere tutti gli atti non pubblicati inclusi quelli intercorsi tra ASL e Regione… la mobilitazione continua!

USB Sanità