Con il presente documento si prova a fare un poco di chiarezza in merito al compenso accessorio denominato ”Produttività Individuale” oltre a portare a conoscenza la linea seguita da questa O.S. in sede di contrattazione locale.
La corresponsione della produttività individuale, una delle voci che compongono il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività, è finalizzata ad incentivare l’apporto dato dal personale nelle diverse attività dell’Agenzia.
Il compenso accessorio spettante viene determinato in considerazione del diverso contenuto professionale del lavoro svolto dal personale nei vari processi lavorativi degli uffici, anche sotto il profilo del livello di apporto specialistico e di polivalenza funzionale.
Gli ultimi accordi nazionali sulla ripartizione del fondo politiche di sviluppo hanno stabilito che l’apprezzamento del contributo professionale appena citato, avvenga mediante l’attribuzione alle ore effettivamente prestate dal dipendente in ciascuna attività, di un coefficiente, come definito per ciascuna tipologia di attività nella apposita tabella riportata in allegato all’accordo stesso (Tabella dei coefficienti) per la quota assegnata all’ufficio.
Quindi gli elementi da considerare ai fini della corresponsione dell’indennità di cui trattasi sono:
1) Le ore; 2) L’attività; 3) Il coefficiente.
Per il calcolo delle ore prestate nell’anno queste devono essere rilevate tramite la procedura presenze assenze. I lavoratori possono verificare tale dato sommando il totale delle ore di presenza mensile e ricavabile dal “Prospetto orari mensile”.
Le attività (Si parla di attività e non di singoli aspetti dei processi lavorativi, pratiche o altro.) svolte dai dipendenti sono ricavabili dalla procedura A.RI.A. (Assegnazione risorse alle attività). Dalla procedura sono consultabili/rilevabili le percentuali di assegnazione ai processi, le fasi e alle attività assegnate, e nonchè le variazioni delle assegnazioni intervenute nel corso del tempo. Il personale può consultare tali dati accedendo alla procedura “curriculum – scheda personale”.
I coefficienti da attribuire a ciascuna attività sono elencati nell’apposita tabella allegata all’accordo nazionale sottoscritto ogni anno per la corresponsione al personale degli accessori.
L’unico aspetto da risolvere è la non omogeneità tra il sistema di consuntivazione delle attività e il sistema della classificazione delle stesse attività in quanto potrebbero sorgere problematiche di attribuzione. Quindi occorre predisporre una tabella di raccordo avviando il confronto dell’amministrazione con le organizzazioni sindacali.