Dopo un’intera giornata di proteste i lavoratori del Policlinico Tor Vergata hanno deciso di proseguire la mobilitazione rimanendo in presidio sia davanti alla Direzione sanitaria che con la tenda davanti all’ingresso principale.
Stamattina una affollata assemblea convocata da Cgil, Cisl e Uil si era conclusa con la decisione presa da tutti i lavoratori su indicazione dei delegati Usb di manifestare davanti alla Direzione e chiedere l’intervento di Zingaretti, che in qualità di Commissario ad acta potrebbe sospendere il licenziamento dei 70 lavoratori (delle ditte esternalizzate). Scavalcati i sindacati concertativi, che hanno già accettato il forte taglio del personale e il conseguente aggravio dei carichi di lavoro sul personale restante, i lavoratori hanno preteso per tutta la giornata l’intervento della Regione. Usb ha inoltre informato della protesta e dei rischi per la prosecuzione del servizio anche la Prefettura, invitando il Prefetto a sollecitare l’intervento di Zingaretti.
Alle ore 18 l’assemblea dei lavoratori ha confermato che la protesta andrà avanti finché i tagli non saranno sospesi.