Nell'incontro informativo tenutosi il giorno 29 maggio, il Capo del 1° Reparto di SMA ha mostrato la volontà di provvedere al riordino per il 2012-2015 di alcuni enti della Forza Armata e ha indicato l'orientamento per l’impiego del personale in relazione alle nuove dotazioni organiche.
Nel documento in allegato, sono indicati gli enti e i cambiamenti apportati rispetto il soppresso D.Lgs. 253/2005 e le "nuove intenzioni" di riordino per il 2012-2015 di SMA.
L'aspetto più interessante dell'incontro ha riguardato la definizione della nuova consistenza organica di Forza Armata pari a 4.485 che non comporta, al momento, nessuna riduzione in quanto la presenza effettiva di personale civile è pari a 4.478.
Questo ad oggi, ma al termine dell'iter parlamentare per l'approvazione della delega al Ministro della Difesa per la revisione dello strumento militare, lo SMA opererà il taglio di personale derivante dal nuovo disegno operativo e dalla dismissione di lavorazioni obsolete (es. 50° Stormo di Piacenza).
USB Difesa non approva lo "scenario" proposto da SMA nè quello derivante dai prossimi tagli (si ragiona in un arco temporale di 6 anni e non di 10/12 anni come previsto dalla legge delega) e non accetta la cogestione degli esuberi al fine di garantire "tranquillità sociale", tanto cara al vertice militare e politico.