L’altra mattina presso l’ARAN la USB-PI ha bloccato in via prioritaria la trattativa sull'accordo quadro in materia di relazioni sindacali nel Pubblico Impiego ed ha posto come pregiudiziale l’apertura dei rinnovi contrattuali dei lavoratori pubblici, sulla quale si è realizzata la convergenza di massima da parte di quasi tutte le confederazioni presenti al tavolo.
La delegazione dell’USB P.I. ha incontrato il Presidente dell'ARAN, Dr. Gasparrini, il quale ha riconosciuto la fondatezza delle richieste avanzate dall’USB e si è impegnato a riferire al ministro Patroni Griffi.
"I lavoratori pubblici hanno diritto al rinnovo del contratto - ha sottolineato dopo l’incontro Cristiano Fiorentini, dell’USB P.I. - e non vogliamo neanche prendere in considerazione l’ipotesi di proroga del blocco apparsa nei giorni scorsi su alcuni organi di informazione.
Ovviamente per noi va anche rimosso il congelamento dei salari attualmente prorogato fino al 2014".
"I dipendenti pubblici – prosegue Fiorentini – hanno visto impoverirsi i loro stipendi fermi al 2009. Il potere d'acquisto è crollato, la situazione è ormai insostenibile e l’USB non intende tollerarla oltre".
"Il rinnovo del contratto, insieme alla stabilizzazione precari, sono alcune priorità dell’USB, sulle quali costruiremo mobilitazioni nei posti di lavoro e nelle piazze, fino ad arrivare ad una manifestazione nazionale a Roma”, conclude Fiorentini.