In questi giorni molti di voi avranno avuto modo di constatare che la busta paga di febbraio è di importo superiore alla retribuzione ordinaria.
L’incremento è dovuto in parte al premio di performance - anno 2013 e in parte alla liquidazione dell’indennità derivante dalla particolare attività svolta nel 2012.
Tuttavia, mentre tutti ritroveranno in busta la voce “terzo acconto premio di performance anno 2013” collegato esclusivamente alle presenze di quell’anno, una QUARANTINA circa di lavoratori dell’ufficio dogane di Bari non riceverà nessuna indennità relativa al “budget di sede anno 2012” perché così è stato deciso nella riunione del 19 dicembre 2014 dal Direttore dell’ufficio dogane di Bari e dalle OO.SS. Cgil, Cisl, Uil, Salfi, Flp, in quanto hanno ritenuto che l’attività svolta da questi lavoratori non fosse né gravosa, né particolare, né meritevole di qualsiasi considerazione e remunerazione.
Ricordiamo che con il “budget di sede” si riconoscono e monetizzano a livello di ogni singolo ufficio le indennità per attività di capo ufficio, verificatori, scanner ecc. ecc.. E’ anche lasciata la possibilità alla Direzione e alle OO.SS. locali di riconoscere una indennità per le attività “particolarmente gravose”, che solo la USB ha ritenuto di individuare per l’U.D. di Bari nella cronica carenza di personale, per cui tutti i lavoratori sono costretti a lavorare in condizioni di criticità. Di conseguenza, la USB aveva proposto di remunerare tutte le tipologie di lavoro, prevedendo anche aliquote differenti per attività. Purtroppo, sia la Direzione che le altre OO.SS. sono rimaste sorde alla nostre proposta.
Non conosciamo i nomi degli esclusi ed è per questo che con lettera del 15 gennaio 2015 abbiamo chiesto alla Direzione che, prima della liquidazione, tutto il personale nessuno escluso (con ciò intendiamo anche coloro ai quali non fosse riconosciuta alcuna indennità) fosse singolarmente informato delle somme spettanti, nonché dei parametri di calcolo che le hanno definite. Non ci sembra che l’Amministrazione abbia ottemperato a tale richiesta; invitiamo, pertanto, chi è stato escluso a rivolgersi all’Ufficio personale per conoscere i motivi di tale esclusione.
La USB Agenzie fiscali Puglia si è sempre battuta prima di tutto per la generalità dei lavoratori, per poi affrontare le battaglie dei singoli – iscritti e non - sempre alla luce del sole e per giuste cause.
Per questo chiediamo a tutti i lavoratori e a quei “quaranta esclusi” che abbiamo difeso pur non conoscendo il nome e l’appartenenza sindacale di votare la lista USB alle elezioni del 3-4-5 marzo.
Per questo chiediamo a chi è per la legalità, la trasparenza, a chi crede che il diritto non è una concessione, che solo con la solidarietà tra lavoratori si potrà contrastare l’attacco sferrato da più parti al lavoro pubblico, di sostenere un candidato USB e votare lista USB.