Presidio dell’USB per la stabilizzazione del personale precario nella sanità pubblica, sotto l’Assessorato Regionale al Welfare. Malgrado la legge finanziaria abbia prorogato gli effetti della Legge Madia (D. Lgs 75/2017) che ha anche l’obiettivo di stabilizzare il personale precario della sanità, le Aziende Ospedaliere lombarde non hanno ancora messo in atto le procedure necessarie. Il rischio è quello di perdere la preziosa professionalità ed esperienza, acquisite all’interno delle strutture pubbliche, di migliaia di lavoratori altamente specializzati. Durante l’incontro con la Direzione Regionale dell’Assessorato, cui è stata consegnata una nostra nota sul tema (in allegato),abbiamo sollecitato un intervento in tal senso nei confronti di tutte le strutture della Sanità Pubblica.
Ma l’intervento più incisivo è stato fatto a favore dei lavoratori che hanno prestato servizio in regime di somministrazione che sono espressamente – e ingiustamente!- esclusi dagli effetti della legge Madia, non potendo accedere alle procedure di stabilizzazione.
Una denuncia forte è stata portata per segnalare la pratica illegale della Somministrazione illecita di manodopera che si è concretizzata e diffusa a macchia d’olio attraverso appalti non genuini, sui quali la sorveglianza istituzionale è stata molto bassa, ai confini della complicità. I lavoratori vittima di questa pratica, sono di fatto assimilabili a quelli che hanno prestato servizio attraverso “contratti flessibili” e pertanto dovrebbero avere il diritto di partecipare alle procedure di stabilizzazione. Invece, l’essere vittime di un sistema illegittimo, li costringe in una zona d’ombra sulle quali solo l’USB, a fatica, sta cercando di accendere la luce.
La Direzione Generale si è assunta l’impegno di portare l’argomento all’ordine del giorno dell’incontro con le organizzazioni sindacali in programma il prossimo giovedì 6 febbraio e di informarci sugli esiti della trattativa.
La questione dei precari della sanità sarà uno degli argomenti che verranno trattati nel corso del convegno “Se il Lavoro ci rende Poveri” in programma, a Milano, il prossimo 8 febbraio (v. allegati)