Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss

Riforma CNVVF Idee USB Piemonte

Quando la fantasia supera la realtà

Alessandria,

Abbiamo letto con attenzione e serietà l'intervista al segretario confederale di categoria; abbiamo trovato un composto autoelogio cagionato dall'ingresso del CNVVF nel comparto pubblicistico. Orbene fin qui nulla di nuovo ne di scandaloso; sappiamo che la strategia di questa O.S. è quella di migliorare la posizione lavorativa dei lavoratori VVF sui benefici e miglioramenti che il comparto pubblicistico ha portato al Corpo Nazionale e soprattutto ai lavoratori.

 

Ma diteci se è da considerare una conquista un vuoto di due anni nei concorsi per CS e CR? Oppure se è da considerare conquista che il vfc faccia le veci del cs senza pigliare una lira e la dovuta tutela legale? Forse, è una conquista che i cs da oltre due anni sono in giro per l'Italia anelanti il rientro a casa loro o che quattro precari raccattati qua e là siano utilizzati per tamponare falle di organico croniche?

 

Probabilmente fischieranno le orecchie a qualcuno! Non vorremmo dunque tediarvi oltre nell'elencare le disgrazie del comparto, per chi ha voglia di informarsi è sufficiente che legga i precedenti articoli RdB sull'argomento, che sono tanti, troppi ahime! Insomma il buon fautore della riforma ha dichiarato che, in virtù del comparto pubblicistico, abbiamo gli stipendi allineati alle altre forze dell'ordine, infatti, ai nuovi aumenti abbiamo assistito a canti di gioia e di giubilo uscire da tutte le sedi di servizio VVF della repubblica.

 

Certo che anche la RdB ha firmato il nuovo contratto, e per fortuna, altrimenti succedeva che gli aumenti si sarebbero trascinati alle calende greche; invece la coerenza tattica di Cgil si è riservata la firma per opportunismo politico. Che draghi in Cg….!

 

Ma i lavoratori lo sanno perché RdB ha firmato? No??????? Bene, la firma è stata posta solo per questioni tecniche, ragioni che sono giustificate dall'impossibilità di contrattazione all'interno del comparto pubblicistico pena l'esclusione della rappresentatività. Quindi è inutile che si rivendichino risultati sindacali inesistenti perché quegli aumenti non sono il risultato di lotte sindacali dei lavoratori, ma mere operazioni lobbistiche tra potentati sindacali (RdB esclusa) e rappresentanze di governo.

 

Carissimi colleghi, lavoratori, quanto valgono le lotte sindacali all'interno del comparto pubblicistico? E’ evidente che valgono meno di ieri! E chissà cosa ci guadagna chi ha svenduto il Corpo Nazionale; sì perché questi signori si sono venduti anche le relazioni sindacali.

 

Forse è ora che ci si svegli dal torpore e si prenda finalmente coscienza che chi millanta crediti nei confronti dei lavoratori, all’opposto, non ha fatto altro che trascinarli in un comparto che ci porterà in una situazione sempre più insostenibile, sia sul piano economico, che su quello lavorativo.

 

Togliete la delega ai millantatori! Datela invece alla RdB! l’unica O.S. che persegue un reale e concreto miglioramento dei diritti e delle condizioni economiche dei lavoratori. Siamo stanchi di comparti pubblicistici e di sicurezza…… che di fatto hanno generato solo insicurezza e frustrazione.

 

Iscriviti con RdB\CUB PI !