IERI 24 OTTOBRE RdB-USB SANITA’ SICILIA HA INCONTRATO L’ASSESSORATO SANITA’ DELLA REGIONE SICILIA DAVANTI AL PREFETTO, DURANTE LA GIORNATA DI LOTTA CHE HA VISTO OLTRE 150 INFERMIERI PROVENIENTI DA TUTTE LE REGIONI DEL CENTRO E NORD ITALIA, CON UN PRESIDIO DAVANTI ALL’ASSESSORATO SANITA’ A PALERMO UNA GRANDE MANIFESTAZIONE CHE HA BLOCCATO IL CENTRO DI PALERMO E CHE IN TARDI MATTINATA E’ STATA RICEVUTA IN ASSESSORATO.
LA GIORNATA DI LOTTA CHE DA MESI RdB-USB NAZIONALE E DELLA SICILIA E’ AL FIANCO DEI LAVORATORI PER LA MOBILITA’ INTEREGIONALE E PER LA PRECARIZZAZIONE DI TUTTO IL PERSONALE NELLA SANITA IN REGIONE SICILIA.
DAVANTI AL PREFETTO IL SEGRETARIO DELL’ASSESSORATO DOPO UN FORTE DIBATTITO HA DICHIARATO CHE ENTRO 8/10 GIORNI L’ASSESSORE PRESENTERA UNA DELIBERA ESPLICATIVA, SIA SUL PRECARIATO E SULLA MOBILITA’ INTEREGIONALE E RdB-USB VERRA’ CONVOCATA PER LA PRESENTAZIONE DEL PIANO E LA SUA DISCUSSIONE.
ABBIAMO DA SUBITO PROSPETTATO CHE RdB-USB SARA VIGILE E ATTENTA SULLA SANITA’ DOVE OGGI MANCANO NEL SERVIZIO SANITARIO SICILIANO, 3.000 INFERMIERI E IL PERSONALE DI “SUPPORTO” GLI OPERATORI SOCIO SANITARI, E CHE QUESTA DELIBERA NON SIA ANCORA UNA VOLTA IL MODO CLIENTELARE DI GESTIRE LA SANITA IN SICILIA MA CHE TUTTI GLI INFERMIERI CHE HANNO CHIESTO LA MOBILITA’ INTEREGIONALE SIANO INTEGRATI NEL SERVIZIO SANITARIO SICILIANO E CHE SI COMINCI UNA SERIA STABILIZZAZIONE DI TUTTO IL PERSONALE, E SOPRATTUTTO SI COMINCIA AD AVVIARE UNA RIENTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI CHE OGGI IN QUESTA REGIONE SICILIANA E LA STRADA CHE PORTA AD UN CONNUBIO TRA POLITICA E ORGANIZZAZIONE CRIMINALE.
RdB-USB SICILIA DA SUBITO SI ATTIVERA’ IN TUTTI I POSTI DI LAVORO PER ASSEMBLEE E INFORMAZIONE E HA CHIESTO UN INCONTRO CON IL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIA, ED HA ATTIVATO VARI INCONTRI CON IL MONDO POLITICO E NEI PRIMI GIORNI DI GENNAIO A PALERMO ORGANIZZERA’ UN DIBATTITO SUL MODELLO SANITARIO SICILIANO.
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