Giornata nera per ill sistema 118 del Lazio. Nel pomeriggio di oggi risultavano 65 ambulanze bloccate tra Roma e provincia.
La maggior parte a Roma dove, chiaramente, la difficoltà nel dare una risposta sanitaria a chi chiede soccorso sta peggiorando costantemente.
È da un decennio che prima e durante il periodo di Natale, con l'arrivo del freddo e del caldo il fenomeno del blocco barella nega di fatto la risposta di soccorso al cittadino in difficoltà. La Regione Lazio che non ha aumentato i posti letto tagliati indiscriminatamente dalle giunte precedenti ed ARES 118 in cui andrebbe quantomeno rivista l'organizzazione del servizio, hanno evidenziato la manifesta incapacità a risolvere tale criticità, eppure nel corso degli anni tempo e modi ci sarebbero stati. Anche nel corso dell'ultimo incontro con la direzione strategica di ARES abbiamo sollevato i problemi gestionali e organizzativi della centrale operativa che a tutt oggi non sono ancora risolti.
Tutto questo a discapito della cittadinanza che si vede negato il diritto alla salute e dei lavoratori di ARES 118 costretti ad attendere ore e ore fuori dai PS la restituzione della barella autocaricante alcune volte anche in pessime condizioni mettendo a rischio la propria salute.
I recenti proclami del Presidente Rocca sul miglioramento del servizio di emergenza urgenza sono crollati sotto il peso delle influenze stagionali, in perfetta continuità con le precedenti giunte non si è fatto nulla di concreto per risolvere l'annoso problema dell' ARES 118!