Il giorno 11 aprile 2024 si è svolta la riunione tra il Comando di Venezia rappresentato dal Vicario Ing. Francesco Filippone e le OO.SS. in merito alla riorganizzazione del servizio di vigilanza e alla modifica del suo regolamento e alla prossima mobilità interna.
Relativamente alla riorganizzazione del servizio di vigilanza la proposta dell’amministrazione di premiare con le vigilanza chi svolgeva i corsi per l’acquisizione della patente di terzo grado terrestre è stata ritenuta assurda e inapplicabile. Riteniamo che il problema delle patenti debba essere risolto su base nazionale e non può diventare una guerra tra poveri per accaparrarsi più vigilanze.
Fortunatamente tutte le OO.SS. presenti hanno manifestazione il proprio parere negativo a questa assurda proposta.
Verrà convocato nelle prossime settimane un gruppo di lavoro per rivedere il regolamento delle vigilanze.
Per quanto riguarda la mobilità sappiamo quanto essa risulta essere un problema molto sentito al Comando di Venezia visti i precedenti degli ultimi due anni, e visto anche ciò che è accaduto con l’assegnazione del 93° corso AVF in cui i suddetti sono stati assegnati provvisoriamente per circa 8 mesi, , con il comprensibile disagio logistico, economico e alloggiativo a livello individuale o familiare del dipendente interessato,
La U.S.B. e quasi tutte le altre OO.SS. sono state concordi con il ritenere assolutamente necessario dare atto alla mobilità interna prima di tutto per assegnare i vigili del 96° corso e quindi evitare un’assegnazione temporanea che vada troppo per lunghe.
La nostra Organizzazione Sindacale si assicurerà che non ci siano ostruzioni nel bloccare e nel posticipare a dopo l’estate la mobilità interna come già accaduto a maggio 2023.
Il lupo perde il pelo ma non il vizio.
per il Coordinamento USB VVF Venezia
Pier Davide Spavone