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Comunicati Stampa

RICERCA: VERSO IL RINNOVO DEI RICERCATORI PRECARI EX INRAN. USB, INIZIA UN PERCORSO DI RILANCIO DEL CRA

Roma,

Il ministro dell’Agricoltura De Girolamo, attraverso l’ufficio del capo di Gabinetto, ha confermato oggi all’USB P.I. l’impegno per l’identificazione dei fondi necessari al rilancio del CRA, Consiglio Nazionale per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura, e per il rinnovo dei ricercatori precari provenienti dall’INRAN, Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, accorpato al CRA.

 

“Esprimiamo soddisfazione per  il livello delle relazioni sindacali che il ministro ha messo in opera per impedire di perdere importanti professionalità impegnate nella ricerca sugli alimenti dell’ex INRAN”, commenta dopo l’incontro Claudio Argentini, dell’USB P.I. Ricerca.

 

“Oggi abbiamo avuto conferma che il ministro De Girolamo è impegnata nella soluzione della vertenza. Sottolineiamo che questo impegno è difficile – prosegue il rappresentante USB - perché la precedente gestione dell’ex INRAN ha provocato circa 20 milioni di disavanzo nell’ente e perché, con l’accorpamento nel CRA, si è ‘dimenticato’ di aggiungere al bilancio gli 11 milioni annui necessari per gli stipendi del personale TD”.

 

Conclude Argentini: “Ora auspichiamo che il ministro e l’ente costruiscano un percorso per risolvere le problematiche economiche. L’USB P.I. sorveglierà l’iter ed interverrà anche presso il governo per ottenere il rilancio di questo importante ente nell’ambito dell’Agricoltura italiana”.