USB di Venezia
Considerato che:
- Ad agosto 2013 lappalto biennale dei servizi di assistenza domiciliare di accudienza scolastica e tutela dei minori è in scadenza;
- Che la Giunta Comunale di Venezia ha esternato l'intenzione di non dare avvio alle procedure di gara per lassegnazione di un nuovo appalto ma di voler ricercare presso le strutture Ipab la possibilità di gestione diretta dei servizi;
- Che dal bilancio provvisorio della giunta Comunale di Venezia risulta emergere la scelta di ridurre le risorse a disposizione di questi servizi alla cittadinanza;
Considerato che:
- Ripetutamente sono stati segnalati e rappresentati all'Amministrazione Comunale di Venezia dubbi sulloperato della Cooperativa Ancora (attuale gestore dell'appalto) dal punto di vista del rispetto degli obblighi contrattuali, lamentele sul trattamento riservato ai dipendenti in riferimento a precisi episodi sanzionatori, numerose segnalazioni di irregolarità contabile e mancato rispetto di regole contrattuali nei rapporti economici con i dipendenti e nel riconoscimento dei loro diritti costituzionali;
- Ripetutamente sono stati segnalati mancanze rispetto degli obblighi previsti dal contratto dappalto, irregolarità di varia natura nelle dichiarazioni di crisi alla base dellavvio e attivazione delle procedure per il contratto di solidarietà, irregolarità nei trattamenti economici ai dipendenti, nei documenti relativi allo stipendio e nella gestione della banca ore;
Considerato che:
- Risulta inaccettabile per una Amministrazione Pubblica, sul piano dei propri obblighi che:
- Lassessore ai servizi sociali e la Giunta nel suo complesso non siano ancora intervenuti per assicurare alla Città di Venezia il diritto ad un uso oculato delle risorse, attraverso il normale e obbligatorio controllo dellappalto;
- Lassessore ai servizi sociali e la Giunta nel suo complesso non siano ancora intervenuti per imporre il rispetto dei diritti dei lavoratori stabiliti dalle leggi dello Stato Italiano;
- Lassessore ai servizi sociali e la Giunta, in questo modo mettono a repentaglio la qualità del servizio prestato ai cittadini utenti.
Considerato che:
Non è ipotizzabile, per tutte le ragioni sopra riportate, una proroga dellincarico alla Cooperativa Ancora perché ciò aggraverebbe lo stato di grave inadempienza dellAmministrazione Comunale di Venezia;
Ha avanzato richiesta al Sindaco di Venezia e al Vicesindaco e a tutti i Capi Gruppo al presidente della III^ Commissione Consiliare una AUDIZIONE URGENTE PER:
- Sapere quali decisioni siano state prese circa i servizi di assistenza domiciliare di accudienza scolastica e tutela dei minori;
- Quali i tempi e le modalità per la loro attuazione;
- Come pensano di procedere per recuperare il grande ritardo che l'Amministrazione Comunale ha accumulato su questa materia.