Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento
Prefetto Laura LEGA
Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Alessandro TORTORELLA
e p.c. Al Dirigente Provinciale C.N.VV.F. PISA
Ing. Nicola CIANNELLI
Oggetto: Art.20 del DPR n. 121/2022 riconoscimento Sede disagiata. Nota sindacale USB VVF Nazionale prot. 159/22 del 4/10/22.
Egregi,
più volte abbiamo formulato una proposta, suffragata da dati e dalla volontà dei lavoratori, per valutare quanto previsto dal art.20 in oggetto.
Si propone nuovamente un interessamento di codesti uffici centrali per una valutazione e disamina degli elementi analizzati e descritti.
La proposta è supportata da analisi e dati per quanto concerne la sede di Saline di Volterra la quale, storicamente, risulta al comando di Pisa come sede “disagiata” o comunque molto distante dal capoluogo e dalle aree più antropizzate della provincia che si snodano lungo la valle dell’Arno. Vi invitiamo quindi ad una riflessione su quanto esposto, frutto di analisi di questa O.S. svolta congiuntamente con i lavoratori della sede stessa.
Sulla base dei criteri indicati nell’art. 20 del DPR 121/2022 si propone la seguente relazione particolareggiata, finalizzata al riconoscimento come “sede disagiata” per il Distaccamento di Saline di Volterra, attualmente ad orario (12 – 24, 12 - 48).
ANALISI
In sede di analisi si evidenziano i criteri come in oggetto a sostegno di tale differenziazione d’orario.
- Comune con meno di 15.000 abitanti classificati dall’Agenzia per la coesione territoriale.
- Distanza dalle Sede di Servizio del Distaccamento dalla Sede Centrale del Comando, calcolata come percorso più breve utilizzando le usuali applicazioni informatiche (Google Maps) di seguito riportato:
- Distaccamento Saline di Volterra, Via Massetana, 56048
- Comando Prov.le VV.F. Pisa, Via Matteotti n. 1, 56100 Pisa
- Km 68.6 ( 1 ora e 14 minuti)
vedere immagine nel documento allegato.
- Esse infatti ricevono tutto il flusso e il deflusso dei turisti.
- Mancanza di Mezzi Pubblici adeguati in relazione ai cambi turno
- Stazione Ferroviaria presente ma non utilizzabile per mancanza di corse all’inizio e al termine dei turni di Servizio
(Fonte: Trenitalia, www.trenitalia.com)
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- Ipotesi viaggio Pisa Centrale – Saline di Volterra orario Diurno 8:00-20:00
vedere immagine nel documento allegato.
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- Ipotesi viaggio Pisa Centrale – Saline di Volterra orario Notturno 20:00-8:00
vedere immagine nel documento allegato.
In orario di lavoro a 12/24 e 12/48 , il sevizio ferroviario non è usufruibile dal personale VV.F. per mancanza di corse con o senza cambi.
Terminando il servizio Diurno alle ore 20:00 non esistono collegamenti per Pisa Centrale fino alle ore 5:45 del giorno seguente. L’ultimo treno per Pisa Centrale parte infatti alle 17:07 da Saline di Volterra.
Essendo quella delle ore 17:07 l’ultima corsa in assoluto in partenza dalla stazione di Saline, il servizio ferroviario allo smontante diurno (20:00) non può essere sfruttato in nessun modo e verso qualsiasi destinazione.
5) Il personale del Distaccamento di Saline di Volterra è composto da 27 unità su 28 totali, l’85 % non è residente nel comune di Volterra ed è pertanto da considerarsi pendolare.
a) 2 unità pendolari da Cecina
b) 2 unità pendolare da Montescudaio
c) 1 unità pendolare da Casciana Terme
d) 1 unità pendolare da Peccioli
e) 1 unità pendolare da Terricciola
f) 1 unità pendolare da Pomarance
g) 6 unità pendolare da Pisa
h) 2 unità pendolare da Montecatini V.C.
i) 3 unità pendolare da Pontedera
j) 1 unità pendolare da Ponsacco
k) 1 unità pendolare da Lajatico
l) 1 unità pendolare da Livorno
m) 1 unità pendolare da San Giuliano Terme
vedere immagine nel documento allegato.
6) Resoconto interventi Distaccamento Saline di Volterra Anni 2017-2021
vedere immagine nel documento allegato.
La possibilità di effettuare l’orario differenziato H24 garantirebbe il dimezzamento delle ore di viaggio per il personale pendolare:
• In favore della sicurezza, eliminando in particolare le lunghe tratte di ritorno non godute da luce diurna allo smontante diurno a seguito della giornata lavorativa;
• in favore del risparmio economico del personale, in virtù del consumo di carburante, dell’usura dei mezzi e per il fatto che parte del percorso è disagiato a causa di una viabilità che si snoda su sole strade comunali e provinciali;
• in favore dell’amministrazione che dimezza i costi relativi alle eventuali, seppur spesso inevitabili, sostituzioni del personale.
La trasformazione a turni di 24 ore risulta apprezzata dalla maggioranza del personale. Il cambio orario favorirebbe anche la mobilità in entrata trasformando il distaccamento in una possibile sede di lavoro ambita.
Alcune sedi a noi vicine che di recente hanno effettuato il cambio orario come Piombino (LI), ma anche Bibbiena (AR) e Piancastagnaio (SI) hanno senza dubbio avuto un positivo riscontro.
Il vantaggio per queste sedi è sia per i lavoratori anche non del posto che trovano beneficio dal turno 24 ore che determina meno spostamenti dalle zone prossime al capoluogo, sia i comandi che nei rimpiazzi hanno un minor costo dovuto al contenimento di spese per uso delle autovetture.
Pertanto, considerato quanto sopra, vi invitiamo a una riflessione e analisi di quanto esposto, dichiarandoci disponibili fin da subito a collaborare per supportare una scelta mirata in tal senso che possa favorire tutti.
Restiamo quindi in attesa di riscontro alla presente proposta.
Cordiali Saluti
per il Coordinamento USB VVF Pisa
Stefano Guerrieri - Claudio Mariotti