Venerdì 9 Novembre 2012, ore 15,30
Sala Consiliare Lamezia Terme, via Perugini
Convegno di Studio
Riduzione del rischio sismico nelle costruzioni
Comunicato Stampa
Nell’indifferenza generale, la Calabria continua ad essere interessata da diverso tempo da fenomeni sismici:
-oltre 5.000 scosse in due anni nella zona dell’alto cosentino; -una scossa molto forte di magnitudo 5,5 lo scorso 26 ottobre; -nuove scosse molto più potenti previste dagli esperti; -interi paesi, come Mormanno, che da anni convivono con la paura, paura che, dalla scossa del 26 ottobre, si è trasformata in terrore.
Questo lo stato delle cose in Calabria, con la consapevolezza che questo dramma, vista l’alta sismicità del territorio, potrebbe essere subìto da qualsiasi zona della nostra regione.
Eppure tutto ciò viene vissuto nella totale indifferenza del governo centrale che non ha ritenuto neanche di dichiarare lo stato di calamità a Mormanno e dintorni; dei mass-media perché la Calabria fa sempre meno notizia dell’Emilia o di altri regioni “più importanti”; dello stesso governo regionale che ritiene di essersi lavata la coscienza con il semplice varo di una legge di sostegno per l’adeguamento delle strutture con finanziamenti che si preannunciano assai inadeguati; dei nostri corregionali, che sperano, non pensandoci, di risolvere il problema.
Indifferenza, dunque, ma il problema, invece, esiste eccome.
Ecco perché USB Calabria, facendosi carico di tutto ciò, ha deciso di spendersi per organizzare un convegno regionale che discuta di questo: di prevenzione del rischio sismico, di quali interventi le amministrazioni locali possano mettere in atto, di quanto i costi per la ricostruzione possano risultare molto più alti di quelli per la prevenzione, di cosa concretamente si può fare.
Ma un convegno nel quale si discuta anche di responsabilità per la costruzione di edifici instabili, per concessioni edilizie “facili”, per la superficialità (o peggio) da parte di tecnici e amministratori.
Alleghiamo, oltre alla locandina del convegno, con i nomi di tute le personalità che interverranno al convegno, anche una lettera che ci è pervenuta, da parte di un cittadino di Mormanno, disperato per la situazione drammatica vissuta in quelle zone.