Lavoratori,
L’ 11/01/2017, si è tenuta la riunione informativa tra dirigenza comando e oo.ss.
Sul primo punto il comando ha illustrato l’ennesimo tentativo di utilizzare le già collaudate geometrie variabili, solo per poche sedi si utilizza il fallimentare riordino, firmato da tutte la altre OO.SS., tranne che USB, facendo leva su una circolare che fa riferimento proprio al riordino che prevederebbe la copertura prioritaria delle sedi distaccate, senza tenere minimamente in considerazione il disagio che si verrebbe a creare per alcuni lavoratori.
Mentre la maggioranza delle sigle concorda con la proposta informativa del comando, USB accoglie favorevolmente le sole intenzioni di accontentare il personale CR che abbia fatto domanda di passare a servizio dodicista, mentre è fermamente contraria a imporre ai CS la scelta delle sole sedi distaccate, alla luce del fatto che come dichiarato dallo stesso vicecomandante, in base al riordino, nella sede centrale vi è carenza di 13 CS, pertanto anche di accontentare chi è stato indotto a rinunciare per non essere inserito nel turno prescelto.
Come sigla sindacale riteniamo che sia inammissibile far ricadere le carenze dell’amministrazione sui lavoratori, in quanto lo stesso comando ha dichiarato di non essere in grado di applicare il riordino, quindi neppure le circolari che fanno riferimento a questo, abbiamo chiesto in maniera decisa che vengano rese disponibili tutte le sedi in cui vi sia carenza di personale CS (centrale compresa) e sia lasciato libero arbitrio al personale nella scelta della sede, oltretutto è contraddittorio parlare di carenza del 23% di CS e, dopo averli formati, utilizzarli come vigili in partenza. La carenza vigili si colma con assunzioni che USB sta perorando con la “RISOLUZIONE FIANO” in dirittura di arrivo giovedì 19 gennaio in Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati.
Abbiamo chiesto di visionare le richieste di mobilità, come già fatto in altre occasioni, ma questa volta, con l’avvallo di altra O.S., sembrano celate da segreto di stato …ora vengono nascoste dalla privacy …strano ma quando si nasconde un qualcosa solitamente dietro si cela del losco…sarà del marcio o semplicemente degli attriti disciplinari?
Sul secondo punto, invio sezioni operative per emergenza sisma, il comando ribadisce che viene recepita la nota 25011 del 29/12/2016 (volontarietà e non obbligatorietà) che molte Direzioni Regionali sono state costrette ad emanare in seguito alle varie diffide inviate da USB. Su questo punto nulla da disquisire, ma era prevedibile il CCNL e la circolare di Pini sono inappellabili.
Purtroppo, subito dopo abbiamo raggiunto il paradosso, i nuovi capò hanno chiesto che venga richiamato a fare straordinario in provincia prioritariamente il personale che è stato inviato sul terremoto, dichiarando in sede di riunione che, “chi si è recato sulle zone del sisma ha lavorato, mentre chi espleta il servizio in provincia e stato qui indegnamente a grattarsi gli zebedei.”…e quelli che hanno dato disponibilità e non sono stati inviati in quanto non graditi dal cerchio magico? Verranno pagati dai nuovi capò?
Le altre sigle chiedono equità e trasparenza nei richiami, oltre nuovamente privilegiare il personale inviato sul sisma per il richiamo in straordinario.
USB ritiene questo un subdolo tentativo per imporre a tutto il personale l’obbligatorietà a recarsi nelle zone di cratere con il chiaro intento di creare attriti tra i lavoratori (DIVIDE ET IMPERA), USB non ci sta, ritiene che il personale delle maggiorità e i capi turno operino già in maniera ampiamente trasparente sia per gli invii sul sisma (tranne un caso dove la trasparenza è mancata per colpa proprio del comando), sia per i richiami in straordinario in sede provinciale, richiami già normati da una disposizione di servizio in cui sono rispettati i periodi di riposo.
Un plauso lo riteniamo doveroso verso coloro che hanno dato volontariamente la disponibilità a recarsi sul sisma, come da disposizioni della direzione regionale, ed hanno avuto la possibilità di esservi inviati, nel contempo riteniamo che il personale che non ha dato disponibilità ad essere inviato sulle zone sismiche lo abbia fatto per motivi personali sicuramente seri e che, comunque anche effettuando lo straordinario in Alessandria abbia reso umilmente un grande servizio alla collettività.
In varie ed eventuali le OO.SS. hanno chiesto di rendere pubblici i dati sui richiami in straordinario, (strano in questo caso non si applica il segreto di stato) concordiamo in quanto la trasparenza è una nostra prerogativa.
Mentre le altre OO.SS. elemosinano l’utilizzo della vettura dell’amministrazione per il personale che si reca in straordinario nelle sedi distaccate, USB ribadisce che l’utilizzo della vettura dell’amministrazione è doveroso, ci piacerebbe sapere qual è la normativa che lo vieta visto che USB ha già vinto una vertenza in cui si dichiara che il mezzo di trasporto per i DPI deve essere reso disponibile, quindi abbiamo semplicemente chiesto che eventualmente il personale possa, su base volontaria, utilizzare la vettura privata.
Inoltre abbiamo chiesto che venga attuata la possibilità, sempre per chi ne faccia richiesta, di ricevere nella mail vigilfuoco tutte le disposizioni emanate dal comando.
VISTA LA CONDIVISIONE TOTALE CON L’AMMINISTRAZIONE DA PARTE DI TUTTE LE ALTRE oo.ss. NON CI MERAVIGLIEREMO SE PROSSIMAMENTE USCISSE UN LORO COMUNICATO CONGIUNTO CHE ELOGIA L’OPERATO DI QUESTO DIRIGENTE PER ATTACCARE USB E I PROPRI RAPPRESENTANTI CHE DIFENDONO GLI INTERESSI DEI LAVORATORI E CONQUISTANO DIRITTI PER TUTTI.
PS…nemmeno il tempo di concludere il comunicato e apprendiamo della disposizione del comando per la scelta sede dei neo CS che non lascia possibilità di scelta della sede centrale. Abbiamo immediatamente inviato l’aggravamento dello stato di agitazione inviato il giorno 11 per altre motivazioni congelando di fatto tale amenità.
DIFFIDA DEI CIARLATANI
PASSA DALLA TUA PARTE-PASSA A USB
In allegato il verbale – aggravamento stato agitazione