USB e CUB dichiarano che non ci sono le condizioni per continuare a lasciare aperto il Terminal 3.
Solo questa mattina si sono verificati una decina di malori e svenimenti di passeggeri e dipendenti che testimoniano una situazione di insalubrità dell’aria e destano forte preoccupazione per la salute dei lavoratori impiegati nel Terminal 3 e in tutte le aree adiacenti all’incendio avvenuto il 7 maggio.
A tutela del diritto Costituzionale alla salute USB e CUB annunciano che si vedranno costretti a dichiarare un’assemblea in sciopero con tutti i lavoratori impiegati in quelle aree per decidere insieme ulteriori iniziative da intraprendere.
Il ritardo nella divulgazione dei dati è ormai inaccettabile.
USB - Guido Lutrario
CUB – Antonio Amoroso