Ci sono molte ragioni per votare e rafforzare USB a Bari e al CNR.
La prima e più importante: noi ci siamo ora e ci saremo anche dopo le elezioni per la RSU. Non spariremo l’8 aprile per riapparire solo quando si voterà tra 3 anni. USB ci sarà e si farà sentire.
La seconda: non votate solo l’amico/a o il/la collega che si conosce e di cui si ha fiducia, ma che verrà poi lasciato senza informazioni e ruolo come succede ai candidati delle altre sigle. Voterete dei colleghi che potrete “disturbare” sempre, quando serve, e che saranno supportati da un sindacato che non promette favori individuali ma che ha piattaforme chiare e collettive. E quali sono i contenuti delle piattaforme? Sono semplici.
Combattere i bassi salari del CNR (i colleghi degli Enti Pubblici e di Ricerca in cui USB è primo sindacato prendono tra i 3000 e 6000 euro lordi in più l’anno, in tutti i livelli e grazie alla contrattazione collettiva e decentrata), concorsi per avanzamento di carriera tramite selezioni che mirano a non lasciare nessuno indietro (e su questo agiremo anche utilizzando proposte di legge e interrogazioni parlamentari), eliminazione di sotto-inquadramento e precariato.
E ci sono anche grandi campagne da affrontare e vincere, come quella del riconoscimento di tutta l’anzianità da ricercatore o quella di un lavoro in remoto che integri anche il vecchio articolo 58 (lavoro fuori sede) e sia appannaggio di tutti.
Ma anche temi locali. Primo fra tutti la pluridecennale questione della costituzione dell'Area della Ricerca. Ovvero di un unico contenitore di personale e strutture che possa avvantaggiarsi di sinergie virtuose, e che non sia imposta in modo verticistico a scapito del personale (con decisioni prese in ambito politico e giustificate dalla inadeguata quantità di fondi di volta in volta disponibili...). Un contenitore che tenga conto finalmente delle esigenze di spazi e strutture funzionali ai servizi (mensa, sala conferenze, ecc) e alla ricerca, e che finalmente offra una alternativa alla frammentazione di diverse sedi secondarie nei Dipartimenti Universitari.
Vi diranno che non siamo rappresentativi e che non contiamo niente. E noi vi dimostreremo che non servono tavoli a cui supinamente accettare quello che vuole l’Amministrazione (Rileggete 4 anni di comunicati e cercate un solo risultato che non sia stato concesso dal CNR ma invece strappato con la lotta).
Siamo differenti e non perché lo dichiariamo. Ma perché pratichiamo il sindacato che serve a noi normali lavoratori della ricerca, non quello che serve alle amministrazioni, fatto sul divano e lontano dai posti dove si decide.
Un sindacato, infine, che sappia criticare efficacemente le questioni spinose della politica della ricerca (dove ormai imperano solo decisioni e finanziamenti elargiti dall'alto con gestione manageriale) senza aver paura di dispiacere i governi che si susseguono e infrangere le pratiche concertative.
Per questo solo noi aumentiamo le liste presentate nelle varie realtà. Per questo non perdiamo iscritti. Per questo siamo ora anche a Bari.
Per capire quello che faremo e come lo faremo presentiamo la nostra LISTA in un’assemblea aperta a tutti/e i lavoratori e lavoratrici il 10 marzo alle ore 15:00.
Presentazione Lista CNR Bari
Anna Vittoria Carluccio (IPSP)
Angelantonio Minafra (IPSP)
Andreas Gisel (ITB)
gio 10 mar 2022 15:00 - 17:00 (CET)
Partecipa alla riunione da computer, tablet o smartphone.
https://meet.goto.com/250099501
Codice accesso: 250-099-501