Giornata di riunioni, giovedì 4 febbraio, per arrivare alla soluzione che deve riportare alla riapertura del S. Anna Hospital di Catanzaro: alle 11,00 c'è stato l'incontro con i commissari dell’ASP di Catanzaro presieduta dalla dott.ssa Luisa Latella.
Al presidente della Commissione ASP è stato posto il problema occupazione di 300 dipendenti ed un numero imprecisato di lavoratori che ruotano intorno al S. Anna Hospital, aggravato ancora di più dallo sblocco dei licenziamenti che comporterà una ecatombe di disoccupati a Catanzaro, che USB non può permettere a nessuno!
Nel merito della vertenza con il Commissario dell’ASP sono emersi ulteriori dissidi tra la vecchia gestione del S. Anna Hospital e l’ASP, che saranno oggetto di discussione nelle aule del tribunale.
Argomentazioni che non ci appassionano, l’obiettivo che ci siamo posti è l’apertura della struttura con “TUTTE” le sue figure, che in questi anni hanno dato l’anima per mantenere livelli eccezionali. Non abbiamo accettato altre ”possibili soluzioni”.
Dopo un’ampia disamina della situazione, il Commissario ha sostenuto che allo stato attuale NON ha ricevuto alcun documento da parte della Regione Calabria al fine di poter ottemperare all’accreditamento.
Domanda finale di USB per sintetizzare la riunione: cosa manca all’ASP di Catanzaro per la riapertura?
Risposta secca della dott.ssa Luisa Latella: portatemi la lettera della Regione Calabria in cui si dice che posso accreditare, e ridiamo dignità ai lavoratori!
Dopodiché come USB abbiamo messo in moto tutte le rappresentanze politiche regionali e comunali, per accelerare i tempi da parte del Dipartimento alla Salute regionale per ottemperare alle richieste dell’ASP di Catanzaro (per onestà dobbiamo citare il consigliere Francesco Pitaro e il sindaco Sergio Abramo: non abbiamo problemi a fare l’attuale percorso).
In giornata la Regione Calabria con comunicazione prot. N° 49162 (finalmente) ha inviato la nota all’azienda S. Anna Hospital, al commissario Longo ed all’ASP di Catanzaro avente ad oggetto “conclusione del procedimento per istanza di accreditamento istituzionale Villa S. Anna S.p.a.".
La nota invita l’ASP a voler concludere il procedimento di vigilanza al fine di verificare che quanto risulta dai documenti presentati dal CdA del S. Anna Hospital corrisponda ai requisiti di legge.
Ora attendiamo che questa verifica al S. Anna Hospital avvenga al più presto e ci auguriamo che poi l’asticella delle richieste si abbassi e si cominci a lavorare. Attendiamo con il nostro presidio le determinazioni dell’ASP!
p. Unione Sindacale di Base
Tonino Jiritano