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Comunicati Stampa

SANITÀ LAZIO: ANCHE I LAVORATORI DEL PERTINI IN LOTTA CONTRO I TAGLI DELLA SPENDING REVIEW

Roma,

Mentre prosegue ad oltranza il presidio di protesta dei lavoratori esternalizzati del Policlinico di Tor Vergata, questa mattina i lavoratori dell’Ospedale Pertini, nell’assemblea indetta dalla USB, hanno aderito alla mobilitazione e da lunedì mattina saranno anche loro in presidio permanente.

 

“Al Pertini il Direttore Generale ha richiesto alla ditta di pulizie di ridurre i costi del 62,5% - riferisce Pio Congi, della USB Roma e Lazio – il che equivale a ridurre i passaggi di igienizzazione nei reparti, compresi quelli ad alto rischio come le camere operatorie”.

 

“E’ uno degli effetti della  direttiva regionale per l’applicazione della spending review nella Sanità – evidenzia Congi – che si sta rivelando una vera macelleria sociale e si aggiunge ai tagli devastanti subiti già negli anni passati. Vengono tagliati i servizi in appalto, non già sul costo generale dell’appalto che, come da anni denunciamo, è fonte di enormi sprechi, ma sulle ore di lavoro e sul reddito già basso dei lavoratori esternalizzati, con ricadute gravissime sull’ occupazione, sui livelli di assistenza e sulla sicurezza del servizio sanitario regionale.

 

“Il nostro obiettivo è quello di unificare il percorso di lotta per arrivare ad una iniziativa comune – conclude Congi - a tale scopo USB ieri ha avviato le procedure di conciliazione per lo sciopero ed ha richiesto l’apertura di un tavolo di regia presso la Prefettura, con la Regione e le aziende interessate, previa la sospensione del provvedimento regionale per l’applicazione della spending review”.