Si è tenuto nel pomeriggio di ieri, 25 giugno, il secondo incontro tra la la Cabina di Regia della Sanità della Regione Lazio ed una delegazione composta dall’USB, i lavoratori del Policlinico Tor Vergata ed i Comitati territoriali Roma Est, ottenuto a seguito di un’iniziativa di lotta comune messa in campo lo scorso 25 maggio.
Nell’incontro l’USB e i lavoratori hanno rappresentato tutti gli aspetti negativi dell’attuale appalto, che riguarda i servizi oss e ausiliariato al PTV, e le connesse problematiche dei lavoratori, non ultima i circa 40 esuberi dichiarati dalle cooperative appaltanti.
Dal canto loro, i Comitati territoriali hanno ribadito la richiesta di potenziamento dei servizi sanitari nel quadrante di Roma Est, in riferimento al promesso incremento di 74 posti letto al Policlinico Tor Vergata e alla messa a disposizione di una ambulanza di prossimità, per la quale gli stessi Comitati hanno da tempo predisposto una struttura attrezzata, realizzata con proprie risorse. I Comitati, insieme all’USB, hanno ribadito l’esigenza di reinternalizzazione e stabilizzazione dei lavoratori oss e ausiliari attualmente in appalto, stabilizzazione che migliorerebbe la qualità del servizio con risparmio di risorse pubbliche.
La Cabina di Regia della Sanità, sentito il Direttore Generale del Policlinico, Dott.ssa Frittelli, ha reso noto che non ci sono attualmente esuberi tra i lavoratori delle cooperative presenti al PTV. Su questa specifica questione sarà inoltre organizzato dalla stessa Cabina di Regia un apposito tavolo di confronto per i primi giorni di settembre tra il Direttore Generale, le cooperative affidatarie e l’USB, dove si possano dirimere le altre problematiche dovute all’organizzazione del lavoro, attualmente dimostratasi pessima. La Cabina della Sanità si è inoltre impegnata a risolvere nei prossimi giorni le situazioni di 4 lavoratori ancora senza contratto o lasciati senza lavoro dalle stesse cooperative appaltatrici.
Il Dott. Schiavetti, della Cabina di Regia, ha confermato un appuntamento nei prossimi giorni per verificare la possibilità dell’ambulanza di prossimità richiesta dai Comitati, ribadendo l’impegno per il potenziamento dei servizi sanitari nel quadrante territoriale che si concretizzerà con primi interventi concreti sin dall’ottobre prossimo.
L’USB, i lavoratori ed i Comitati territoriali uniti continueranno a vigilare sugli impegni assunti dalla Regione, forti della esperienza di confederalità sociale praticata e consolidata.
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