L’articolo1, comma 565, della L. 27.12.2006, n.296 (legge finanziaria 2007) e L’Accordo Regionale sulla stabilizzazione dei Precari nel servizio sanitario Regionale Lombardia (già di per se riduttivo) non ha prodotto, se non in una piccola parte l’assunzione dei Precari, le A.O. e le A.S.L. in modo provocatorio, e scorretto, non hanno applicato, l’accordo regionale prima delle votazioni R.S.U. di Novembre 2007, negando a questi Lavoratori il voto e potersi candidare, e oggi marzo 2008 sono partiti e non dappertutto le procedure per l’assunzione. Intanto nelle A.O. e A.S.L. le Amministrazioni tagliano dei posti letti, esternalizzano servizi, e aumentano carichi di lavoro.
File interminabili ai pronti soccorsi per carenza di personale d’emergenza – urgenza e di posti letto, allungamento delle liste d’attesa considerevole aumento dei carichi di lavoro per chi resta in servizio (con aumento dei rischi professionali e degli infortuni sul lavoro). In questo contesto:
- 1000 lavoratori/ici pensionati o fuggiti in realtà non vengono sostituiti.
- 4000 Infermieri mancano nella sanità Lombarda 1000 nella sola Milano.
- Ci sono centinaia di OTA che devono essere ancora inquadrati in O.S.S. come dice l’accordo regionale sulla stabilizzazione.
- 2000 O.S.S. mancano nelle A.O. e A.SL.
- 4500 precari/e a tempo determinato aspettano di essere assunti.
La loro stabilizzazione non determina aumento della spesa, dopo concertazioni al ribasso, 2 finanziarie nazionali, circolari, direttive ed accordi aziendali.
- 5000 lavoratori/ici di ditte, coop, agenzie interinali, continuano a lavorare nel sistema pubblico appaltato a privati.
Sono il frutto della politica degli appalti, hanno meno diritti e meno salario, spesso sfruttati e sottoposti a ricatto, sono gli esternalizzati della sanità.
L’RdB/CUB CHIEDE DI RIAPRIRE DA SUBITO IL TAVOLO REGIONALE SULLA STABILIZZAZIONE DEI PRECARI, PER ASSUMERE SUBITO TUTTI I PRECARI E RINTEGRARE TUTTI I SERVIZI APPALTATI E I LAVORATORI STESSI, PERCHE’ QUESTA POLITICA DEGLI APPALTI HA PRODOTTO SPERPERO DEL DENARO PUBBLICO, DISSERVIZI, CORRUZIONE, ARRESTI…