Dopo “l'ottimo e spumeggiante” risultato elettorale apprendiamo dai giornali locali che due consiglieri della maggioranza (centrosinistri) del comune di Valenza si sono accorti che, dopo alcuni mesi, dai balconi dell'Uspidalì sventolano le bandiere della RdB/CUB e sono stati esposti striscioni da parte dei lavoratori/trici per esternare le serie preoccupazioni per l'esternalizzazione della casa di riposo, le conseguenze che ricadranno sui degenti e per il posto di lavoro soprattutto per i precari.
Ci aspettavamo, anche se in ritardo, un tentativo di recupero di consensi, anche in vista delle prossime elezioni comunali (non ci sembra che Valenza sia stata risparmiata dallo Tsunami elettorale). Invece tutto questo ha creato in loro una sorta di indignazione tanto da chiedere al sindaco di farli rimuove dalla polizia municipale, pare addirittura sia argomento di discussione al prossimo consiglio comunale del 21.
Inoltre si sono accorti che mancano (non ci sono mai state/i) bandiere italiane o vessilli regionali comunali, europei e che sarebbe meglio averli.
Su questo aspetto concordiamo con loro e siamo felici che la RdB/CUB sostenendo la lotta dei lavoratori/trici e con i suoi vessilli abbia offerto l'opportunità di accorgersene. Per quanto ci riguarda, a fronte di un positivo riscontro dell'incontro fissato con l'amministrazione comunale per giovedì 24, nulla osta a ripristinare l'estetica iniziale della casa di riposo che tanto preoccupa i due consiglieri che farebbero meglio proporre un restayling generale dell'edificio ora ravvivato e abbellito da striscioni e bandiere colorate.
Per la cronaca il Sindacato RdB/CUB sarà in presidio a fianco dei lavoratori/trici sia il 21 in occasione del consiglio comunale che il 24 nell'incontro con l'amministrazione......
.......SOBRIAMENTE!!!