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Scioperi al Marconi, oggi l'aeroporto a rischio paralisi

Bologna,

10 giugno 2008 - La Gazzetta di Reggio, Modena Sindacati all’attacco sulla gestione degli appalti. In vista altre iniziative di lotta

 

 

 

 

BOLOGNA - Oggi l’aeroporto di Bologna rischia la paralisi per l’ennesimo sciopero. «I servizi aeroportuali potrebbero non essere garantiti», avverte i passeggeri la società di gestione dello scalo, la Sab. «Si bloccherà l’intero aeroporto», prevede Maurizio Lunghi, segretario provinciale della Filt-Cgil. Del resto, praticamente tutti coloro che operano al Marconi sono chiamati a incrociare le braccia: in programma c’è uno sciopero di 24 ore proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti per i lavoratori di Giacchieri e un altro indetto dalle Rdb per chi opera alle dipendenze di Sab, Marconi Handling, Bas, Giacchieri e Koop Service (cioè per tutte le società attive nello scalo). I vista dei disagi, Sab fa dunque sapere che, per informazioni sui voli, è possibile telefonare al numero 051-6479615, oppure consultare il sito dell’aeroporto, all’indirizzo www.bologna-airport.it. L’iniziativa di lotta, l’ennesima innescata sulla scia dalla lunghissima contesa sulla gestione degli appalti, è stata preparata in due differenti assemblee dei lavoratori. In quella promossa dalla Cgil, riferisce Lunghi, è stato votato un ordine del giorno in cui si dice che è necessario avviare ulteriori iniziative oltre a quelle di oggi. Le Rdb oggi chiameranno i lavoratori a un presidio dalle 10 alle 16 al terminal partenze «dove verranno discusse e decise le azioni da mettere in campo da subito». Insomma, si rischia la mobilitazione permanente. La situazione al Marconi resta tesa. Cgil e Uil hanno rotto le relazioni con Sab e si avvicina la scadenza della scelta del partner industriale di Marconi Handling, la società di handling controllata da Sab. Sindacato e lavoratori temono che le garanzie per gli occupati non siano sufficienti.