Per la terza volta da ottobre, Vueling Airlines sbaglia i conti con l’adesione degli assistenti di volo agli scioperi indetti da USB e si trova costretta a cancellare i voli in operativo, lasciando a terra centinaia di passeggeri sia a Firenze che a Palermo.
Infatti, nonostante la forte rappresentanza della nostra Organizzazione tra i suoi dipendenti, la dirigenza ha scelto di non cancellare preventivamente i voli di fronte a uno sciopero regolarmente indetto, riproteggendo l’utenza.
Una scelta del tutto assurda, frutto di una valutazione completamente sbagliata, tanto più alla luce delle stringenti (e quasi vessatorie) normative che regolamentano lo sciopero nel nostro Paese, le quali impongono al sindacato settimane di preavviso per l’indizione e prevedono termini perentori per l’inizio e la fine dello sciopero stesso. Tutte regole che USB ha seguito alla lettera mentre, evidentemente, alla Compagnia non è ancora ben chiaro come funzioni.
Vueling non solo non ammette gli errori ma decide addirittura di mettere in atto un arrogante nonché illegittima rappresaglia verso gli equipaggi abbandonandoli fuori sede e minacciandoli di contestazioni e ritorsioni per il “grave reato” di adesione a uno sciopero regolarmente indetto.
Tutto questo deriva dall’assurda decisione di voler escludere l’Unione Sindacale di Base dal tavolo della trattativa del rinnovo contrattuale, nonostante l’ormai evidente e incontestabile rappresentatività, ma anche nel voler procedere a un rinnovo senza riconoscere le legittime istanze dei propri dipendenti che chiedono solo di avere trattamenti retributivi e normativi dignitosi e in linea con quelli degli altri competitor.
Vueling Airlines è la quarta compagnia operante in Italia, con milioni di passeggeri e opera da Roma Fiumicino e da Firenze con proprie basi. E’ tempo che si assuma le sue responsabilità, smetta di ignorare i propri dipendenti e cominci ad ascoltarli, nell’interesse di tutti.
Nel ringraziare i lavoratori per la compattezza e determinazione che stanno dimostrando in questi frangenti, USB informa che ha inviato oggi una formale denuncia alla Commissione di Garanzia per la violazione degli obblighi di tutela dell’utenza spettanti al vettore durante lo sciopero, tutelerà in tutte le sedi i propri iscritti per le eventuali ritorsioni, verificherà ulteriori profili di antisindacalità nella condotta della compagnia iberica e continuerà la vertenza sostenendo le rivendicazioni dei lavoratori con ancora più forza e determinazione.
USB Lavoro Privato