Indetto per mercoledì 12 maggio lo sciopero nazionale del trasporto pubblico locale. Per USB è necessario rimettere al centro la qualità della mobilità cittadina e la qualità del lavoro; rendere possibile un servizio pubblico sicuro e dignitoso che risponda in modo efficiente alle reali esigenze dei territori in un contesto di lavoro sano e rispettoso degli operatori del settore.
L’ultimo anno di emergenza pandemica ha dimostrato e evidenziato che bisogna invertire la logica, assurda, per la quale si vogliono affrontare le complesse problematiche del Trasporto Pubblico Locale agendo esclusivamente sui costi e su quanto si possa risparmiare attraverso i tagli al servizio, aumentando sempre di più i carichi di lavoro senza porsi in modo costruttivo nei confronti delle reali esigenze del territorio né, tanto meno, delle condizioni di lavoro imposte.
Per USB bisogna intervenire e modificare quell'ossessionante e vizioso criterio che, pur inneggiando al risparmio, vede bruciare fior di soldi pubblici attraverso appalti e subappalti ad aziende che offrono servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato (quando pagato) garantendosi però profumati profitti.
Lo sciopero di quattro ore in Emilia Romagna si articolerà a seconda dei territori:
- Bologna e Ferrara dalle 11.00 alle 15.00;
- Piacenza dalle 17.00 alle 21.00 (extraurbano) e dalle 17.30 alle 21.30 (servizio urbano);
- Reggio Emilia dalle 18.00 alle 22.00;
- Modena dalle 8.30 alle 12.00 (urbano) e dalle 8.30 alle 12.30 (extraurbano);
- Parma, Ravenna, Rimini, Forlì, Cesena dalle 17.30 alle 21.30;
USB Emilia Romagna
Bologna 10 maggio 2021