In allegato a questo breve comunicato troverete il verbale di contrattazione sindacale del Comando di Cuneo. Noterete che il Dirigente (quello nominato dal Ministero) fa’ alcuni distinguo sulla figura del Capo Reparto, distinguo avvallati dal Segretario FNS locale.
Ora fin qui nulla di strano o quasi, ma ritenevamo utile rendere pubblico questo verbale e questi distinguo in virtù del fatto che a Roma stanno lavorando alle modifiche del 217\05 e in considerazione che agli artefici della stessa riforma (Amministrazione e CISL) il primo parto non è riuscito molto bene; sia mai che qualche utile contributo fornito agli stessi estensori non possa giovare alla revisione di questo ordinamento di stampo militare calato nella nostra realtà lavorativa.
Vorremmo soffermarci sulle sfaccettature di questo verbale, come di tanti altri di questo colorito, montano e freddo (riferito al clima) Comando d'Italia; invece diamo spazio alla penna per commentare altri aspetti di questa realtà dei Vigili del Fuoco sicuri che la lettura del verbale sarà già di per se esaustiva.
Ieri presso il Comando di Cuneo si è svolta un'assemblea con il personale del Comando; tale assemblea è stata richiesta dalla CGIL Funzione Pubblica di Cuneo a fronte della contrattazione sopraccitata.
Come RdB\CUB Vigili del Fuoco NON ci siamo certamente tirati indietro rispetto a questa proposta.
Presenti all'assemblea, sia personale Operativo che SATI, ma pochi i sindacati e ancor meno i sindacalisti che sono rimasti fino alla fine dell'assemblea!
Forse, presso il Comando di Cuneo siamo ad una svolta: il personale ci è apparso esasperato dal clima che si respira, dalla mancanza di direttive, dalla mancanza di dialogo, dalla mancanza di trasparenza su alcuni aspetti dell'organizzazione del lavoro.
Sia mai che i lavoratori si siano stufati di avere troppe persone che “comandano” (segretario – dirigente e comandate)!!
Come rappresentanti dei lavoratori non ci siamo sottratti alle nostre responsabilità ed al nostro ruolo di sindacato e in totale sintonia con la Funzione Pubblica della CGIL di Cuneo abbiamo concordato alcune richieste da sottoporre al Dirigente (sempre e solo quello nominato dal Ministero), richieste che possono, a nostro avviso, essere condivise (sempre se loro le condividono) tranquillamente dalle OO.SS. rappresentative presenti al Comando di Cuneo.
La posizione della RdB è rimasta quella a Verbale, il capo turno lo fa il Capo Reparto fin quando questa figura sarà presente in organico: per noi è inderogabile.
Abbiamo sottolineato ai colleghi che questa riforma, questa neo-militarizzazione è stata voluta e creata ad “hoc” per confondere i ruoli: si inizia con il capo turno, che lo fanno fare a un capo squadra, cosi al vigile che gli vorrebbero far fare il capo partenza; prima o poi tocca anche al settore amministrativo ecc.
Abbiamo scoperto anche un'altra cosa simpaticissima di questo Comando del CNVVF e cioè che presso questa sede NON sono in funzione gli applicativi, i supporti informatici (eccetto SO115 e parte della prevenzione)! No GAC, no competenze, no badge, no vigilanze ecc ecc! Soprattutto il personale SATI sollecita l'entrata in funzione dei suddetti applicativi al fine di migliorare il proprio lavoro, vista la drammatica carenza di personale anche in questo settore.
