Lavoratori,
il fatto che vi stiamo raccontando è assurdo (oltre che fuorilegge); in quanto dimostra ancora una volta l'inefficienza di questa amministrazione anche a svolgere uno dei più semplici compiti: controllare, scaricare, protocollare e smistare la posta certificata.
Un ufficio dipartimentale che si occupa di relazioni sindacali che dovrebbe rispondere alle richieste sindacali non può compiere tali errori. Questi errori si ripetono guarda caso quando certi comandi vengono citati: PADOVA, MILANO, LIVORNO, PISA, GROSSETO, GORIZIA, REGGIO CALABRIA, SIENA, ALESSANDRIA... ma questi sono alcuni.
Raccontiamo uno dei tanti casi: il 25 febbraio u.s. inviamo tramite posta certificata la proclamazione dello stato di agitazione provinciale (come da immagine allegato) in difesa dei lavoratori di Padova. Ci rispondono l'11 marzo dicendo di aver ricevuto solo in quella data la mail certificata?!? Per arrivare a tale risposta ci si è dovuti addirittura spostare fisicamente all’ufficio preposto!!!
L'incapacità di questa amministrazione ad assolvere compiti stabiliti per legge è qualcosa di imbarazzante. Avviare una procedura di raffreddamento dopo i tempi stabiliti per legge e dopo tutti questi giorni risulta inutile per alcuni punti. La tempestività di uno stato d’agitazione può fare la differenza in una situazione che da discriminatoria può diventare grottesca.
Il tutto avviene a poca distanza dall’ennesima rassicurazione da parte dei vertici del corpo sulle corrette relazioni sindacali (non è passato nemmeno un’ora ed è successo il fatto! Sarà un caso???).
SIAMO SICURI DI AVERE A CHE FARE CON DEGLI INCAPACI OPPURE CON DEI RACCONTA FAVOLE CHE NON VOGLIONO RISOLVERE LE PROBLEMATICHE DEL CORPO NAZIONALE...