Domani mercoledì 21 giugno verrà eseguito lo sfratto della signora Erminia, l’anziana residente a via Filippo Parlatore 43 a Centocelle, che da anni non riesce a pagare l’affitto, divenuto insostenibile sia per il suo continuo rincaro che per la costante diminuzione del suo reddito da assegno sociale in termini di salario reale. Nei due anni che Asia-Usb è riuscita ad ottenere da quando ha preso in carico la signora il Comune di Roma non è riuscita a produrre nulla, né in termini di politiche sociali né in termini di politiche abitative. Perfino il co-housing, che Erminia oggi accetterebbe, le è stato precluso. L’ultima proposta in ordine di tempo è stata quella della casa di riposo! Tra l’altro Erminia continua formalmente ad essere sotto la protezione internazionale dell’Onu che ha chiesto che lo sfratto venisse sospeso finché non si fosse trovata una soluzione abitativa alternativa dignitosa.
In queste poche righe è racchiusa e ben rappresentata la questione abitativa generale del paese, ben fotografata tra l’altro dall’ultimo rapporto della Caritas che parla di 11 esecuzioni al giorno, cui si aggiungono gli sgomberi nelle case popolari e nelle occupazioni. Dati drammatici cui si aggiunge il numero altissimo di senza tetto. Una ecatombe. Fra sfratti, sgomberi, pignoramenti, aste, canoni insostenibili e chiusura da parte dei proprietari nel concedere locazioni che non siano brevi, l’unico ammortizzatore sociale è dato dagli attivisti e dai solidali che quotidianamente si impegnano col loro corpo nell’impedire gli sfratti. Ad esempio ieri 19 giugno, Asia-Usb e l’Assemblea di Autodifesa dagli Sfratti hanno impedito che venisse cacciata dalla casa in cui abita, in via dei Ciceri, la famiglia di Rabieh, composta da lei, suo fratello invalido e senza un polmone ed il figlio. Sul posto nonostante l’indigenza del nucleo e le loro documetate fragilità non sono stati pervenuti rappresentanti del Comune o del Municipio.
Di fronte a questo scempio continuo, questo dramma economico e sociale, sembra che nessuno voglia muovere un dito. Il Piano Casa che Roma Capitale si appresta ad approvare è un piano importante, ma è un documento strategico che produrrà effetti concreti negli anni a venire. Nell’immediato però, a parte qualche rara eccezione, non possiamo registrare nessun cambio di passo rispetto alle precedenti amministrazioni. Non vi è nessuno strumento, ad oggi, per porre rimedio all’emergenza nell’immediato. La stessa delibera 104 del 2022, che dovrebbe garantire il passaggio da casa a casa per le famiglie sotto imminente minaccia di sfratto, ancora oggi non trova applicazione.
AGGIORNAMENTO: IL PRESIDIO E' ANNULLATO! Erminia ha deciso di lasciare l'alloggio e farsi ospitare per qualche giorno, in attesa di essere collocata presso idonea struttura abitativa. Asia-Usb si impegnerà affinché all'anziana venga garantito il Diritto alla Casa.
Asia-Usb Roma
Al link sottostante il servizio di Agorà realizzato durante l'utimo accesso dell'Ufficiale Giudiziario, avvenuto ad Aprile 2023.