Si è svolto lo scorso 18 ottobre l’incontro di saluto con la neo insediata Direttrice Territoriale, che ha ascoltato gli spunti propositivi delle sigle sindacali presenti, segnalando in prima battuta l'avanzamento della prevista riorganizzazione, quanto meno per quanto riguarda l’unificazione degli Uffici delle Dogane a quelli dei Monopoli. In relazione, poi, all'organizzazione degli uffici della D.T., con riferimento all'Ufficio del Canale, la Direttrice ha anticipato la propria proposta di riportare detto Ufficio alla precedente condizione di S.O.T. dell’U.D. di Porto Empedocle, poiché le esigenze operative risultano variate nel tempo rispetto alle previsioni dell'ultimo biennio.
Sul tema ha, inoltre, comunicato, che per affrontare il tema del sovraffollamento, si stanno allestendo delle nuove postazioni all’interno dei locali dell’aeroporto di Lampedusa e che i colleghi neoassunti con gli ultimi concorsi, nonché assegnati in prima nomina all’U.D. del Canale, saranno inviati in altri U.D. per un periodo di formazione; rimandando, comunque, alla prevista riunione del 24 Ottobre per uno specifico approfondimento e confronto con le organizzazioni sindacali.
La Direttrice in relazione all'assenza di un dirigente per l'U.D. di Trapani, che lei stessa dirige ad interim, condivide con le sigle sindacali la fiducia nella possibilità, che si liberi un dirigente a seguito della prevista soppressione di un ulteriore U.D., non ricadente però nel territorio della DT Sicilia.
Il giro di tavolo ha in definitiva evidenziato, questa volta con il consenso da parte di tutte le sigle sindacali (nonostante nell’incontro di luglio un paio non si erano manifestate di tale avviso), quale priorità l'indizione di un interpello per la mobilità regionale del personale.
Durante il nostro intervento, abbiamo, in premessa, chiesto interventi urgenti contro la permanenza di carrozze per turisti con cavalli davanti all’Ufficio. Non pretendiamo che l’Amministrazione venga folgorata sulla via dell’animalismo e della tutela di animali lasciati per ore sotto il sole e con temperature ancora alte per la stagione, ma riteniamo tale situazione insalubre, indecorosa, pericolosa sia in fase di accesso al plesso sia in caso di necessità di evacuazione.
La Direttrice ha fatto presente di aver già notato la situazione al suo arrivo e di aver avuto a tal proposito dei primi contatti con l’Autorità portuale, si è, quindi, mostrata molto sensibile all’argomento, garantendo che al più presto si sarebbero presi gli opportuni provvedimenti; ce lo auguriamo, perché se la situazione dovesse persistere, potrebbe valere la pena organizzare corsi di equitazione per le colleghe e i colleghi, i quali potrebbero risultare utili in caso di evacuazione dell’edificio per motivi legati alla sicurezza.
Durante l’intervento dell’USB in continuità con quanto fatto sinora e contestualmente alla richiesta di calendarizzazione di incontri per discutere delle tematiche di carattere regionale, abbiamo riproposto l’annosa questione della mobilità regionale, come già fatto del resto attraverso l’invio, effettuato in preparazione di questo incontro, della richiesta di convocazione di uno specifico tavolo regionale; evidenziando da un lato la maturazione dei tempi fisiologici (l’ultima procedura di mobilità effettuata in Sicilia risale al 2019), dall’altro la sproporzione nell’allocazione di risorse in alcuni Uffici e la sussistenza, quindi, di un discreto margine di razionalizzazione del personale, in particolar modo per quegli Uffici che, in relazione a prospettive riorganizzative e implementative che non sono poi andate secondo le iniziali ipotesi dell’Amministrazione, siano stati dotati di nuovo personale in misura eccessiva rispetto alla capienza strutturale degli Uffici, alle dotazioni organiche sindacalmente contrattate e alle necessità operative degli Uffici stessi (si vedano l’U.D. del Canale ed i Laboratori Chimici).
La nostra richiesta di mobilità nasce anche in considerazione della disastrosa situazione viaria siciliana e della quasi totale assenza di trasporti pubblici in Sicilia, nell’ipotesi di una procedura di mobilità abbiamo avanzato la richiesta di rimozione dei paletti posti dall’Amministrazione, in ordine al vincolo di permanenza quinquennale, alla mobilità di natura funzionale, oltre che logistica, tra gli U.D. e la D.T. (e, perché no, anche viceversa), nonché alla movimentazione dei profili chimici, che, all'occorrenza, abbiamo spesso visto trasferiti agli U.D. senza troppe formalizzazioni; la richiesta di superamento del vincolo di permanenza quinquennale per i neoassunti, è stata poi da noi motivata in virtù del parere Funzione Pubblica 103321/2022 e a tal proposito abbiamo, infine, fatto presente che nell’ultimo interpello indetto con Nota D.P. Prot. N° 623667/R.U. del 12 ottobre 2023, a firma del Direttore Centrale del Personale e relativo alla ricerca di ben 20 unità di personale per la Regione Umbria, tale vincolo non era contenuto.
La Direttrice su quanto da noi proposto ha espresso qualche dubbio riguardo all'effettivo superamento del vincolo di permanenza quinquennale e all’opportunità di consentire ai profili tecnici di passare ai ruoli amministrativi, ma contiamo, carte, numeri ed evidenze alla mano, di rappresentare nuovamente con fermezza le nostre posizioni in occasione del calendarizzando confronto in merito.
A margine dell’incontro si è discusso anche di dotazioni informatiche e a tal riguardo dell’imminente attivazione di una postazione di telelavoro domiciliare, nonché un breve accenno è stato fatto sulla richiesta di un interpello nazionale per la ricerca di altro personale da assegnare alla D.T Sicilia.
Vi terremo aggiornati sui prossimi incontri, a partire da quello già convocato per il Canale di Sicilia il prossimo martedì 24 ottobre
USB PI Agenzie Fiscali Sicilia
