Pubblichiamo la nota trasmessa ieri a con la quale insieme alla stragrande maggioranza delle Organizzazioni Sindacali abbiamo chiesto alla Direzione Provinciale di avviare la procedura di mobilità funzionale finalizzata a un mutamento volontario di assegnazione dentro la DP.
Una richiesta che, come USB, portiamo avanti da diverso tempo, all’inizio in perfetta solitudine, e che riteniamo importante per garantire parità di trattamento alle legittime aspettative di chi vorrebbe cambiare attività lavorativa e non ha potuto farlo attraverso procedure chiare, eque e trasparenti.
Diversi sono stati gli spostamenti dentro la DP, alcuni dei quali non sono stati nemmeno comunicati alle parti sindacali, ma nessuno di essi è avvenuto attraverso rilevazioni fatte sentendo il personale. A tutto questo si associa il fenomeno distorsivo delle condivisioni e tutto il portato legato al fatto che appartenere o meno a un’articolazione possa limitare l’utilizzo del lavoro agile e la sterilizzazione dei criteri di priorità riconosciuti dalle normative e dalla contrattazione vigente.
Riteniamo, e lo abbiamo messo nero su bianco lo scorso marzo, che tale procedura avrebbe dovuto essere avviata tempo fa, stante l’innesto di nuovo personale e l’arrivo di colleghe e colleghi dalle Regioni del Nord. Una fase alquanto irripetibile: non a caso fuori dalla Sicilia è prassi avviare tali rilevazioni e procedure prima della fine delle procedure concorsuali.
La rilevazione che dà l’avvio alla procedura è la premessa per avere un quadro attuale e secondo USB dovrà essere successivamente accompagnata da un bando con criteri oggettivi e trasparenti.
Questo permetterebbe di ottenere una graduatoria accessibile a tutt@ ed eviterebbe il pericolo di distorsioni nella valutazione, di volta in volta, di singole richieste individuali o, peggio ancora, l’essere costretti a ripensare i bandi di POER e capi team addirittura come l’unica opportunità di trasferimento ad altra articolazione.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi
USB PI Agenzie Fiscali Sicilia