Martedì 12 marzo i lavoratori del gruppo Sirti incroceranno le braccia in tutta Italia contro la decisione vergognosa della direzione di licenziare 833 lavoratori.
A partire dalle ore 12 saranno in presidio sotto al Ministero dello Sviluppo Economico a Roma, dove alle 15 si terrà un primo incontro chiesto da USB e da tutte le organizzazioni sindacali rappresentative.
Chiediamo il blocco dei licenziamenti e la reinternalizzazione di tutte le attività cedute in appalto da Sirti. I licenziamenti non passeranno!
Unione Sindacale di Base Lavoro Privato