ASSEMBLEA DEI LAVORATORI
GIORNO 29 GIUGNO DALLE ORE 10,00
LA SALA COLELLA - UMBERTO I
IL VECCHIO AVEVA RAGIONE:
SE VUOI COMANDARE DEVI GENERARE “CAOS”
Questo è la nuda e cruda realtà vissuta da noi tutti all’interno dell’Asl Salerno e in particolare all’Umberto I di Nocera dove non sono bastati tre commissari per risolvere problemi noti da anni. I tre commissari non sono stati capaci nemmeno di risolvere un disagio semplice come quello dell’approvvigionamento delle lenzuola, che mancano da tempo nelle diverse unità operative. Allora la domanda viene spontanea, se non sono stati in grado di risolvere un elementare problema di ordine alberghiero, come possono immaginare di attuare programmi di strategie manageriali‐assistenziali che riguardano la salute del cittadino e la salvaguardia degli ambienti di lavoro dei professionisti della sanità?
LE SOLUZIONI PIU’ OVVIE E SEMPLICI SONO STATE IGNORATE E LE IPOTESI RISOLUTIVE SONO STATE POST‐DATATE A FUTURI TAVOLI DI DISCUSSIONI, A TEMPI DIVERSI. I PROBLEMI CHE CREANO DISAGI DA RISOLVERE SONO MOLTEPLICI IL CUI PESO GRAVA SUI LAVORATORI E SUI CITTADINI.
Ai lavoratori e ai cittadini restano i problemi di sempre:
‐Liste d’attesa lunghe, contraibili solo attraverso le attività intramoenia (con medici in turno fino a 36 ore);
‐Ricoveri in barelle; ‐OSS pochi e mal distribuiti; ‐Abolizione buono pasto e indennità di turno in giornata di straordinario; ‐Riassetto organizzativo in alcuni reparti senza alcuna concertazione con i sindacati;
‐ demansionamento infermieristico; LE AGGRESSIONI AL PERSONALE MEDICO E INFERMIERISTICO SONO IN CONTINUO AUMENTANO
SI CHIEDONO LE DIMISSIONI DEL DIRETTORE SANITARIO E LA REVOCA DEI COMMISSARI