La Federazione Nazionale USB esprime piena solidarietà ai compagni del Centro Sociale e Culturale "il Brigante" per il grave atto intimidatorio di cui ieri sera è stato oggetto con il macabro rituale della testa di pecora mozzata grondante ancora di sangue.
Gesto che assume un significato sinistro ed un chiaro avvertimento considerato che l'Associazione e i compagni che vi aderiscono sono costantemente impegnati per l'affermazione dei diritti dei cittadini e dei lavoratori, per la salvaguardia dei beni comuni quali acqua, sanità e scuola, in un territorio quale la Calabria dove i diritti vengono spesso calpestati e il territorio violato da coloro che esercitano il potere, in una sorte di commistione tra interessi politici e interessi mafiosi.